Square è un titolo azionario che merita molta attenzione

Titolo Square

Il recente sell off a cui abbiamo assistito sul titolo Square a Wall Street potrebbe indurre in tentazione ed affrettare considerazioni negative sul futuro dell’azienda di San Francisco. In realtà le cose sono un po’ diverse da quelle che sembrano in apparenza ed è per questo motivo che il titolo azionario merita un’analisi più approfondita.

Il background societario

Cominciamo col dire che Square è un’azienda basata sull’innovazione. Fondata nel 2009 a San Francisco in California da Jack Dorsey, si è impegnata sin da subito sul mercato dei servizi finanziari e dei pagamenti su dispositivi mobili. I co-fondatore di Twitter, nel corso del tempo ha cercato di accrescere il business ponendosi in alternativa ai già esistenti giganti come PayPal e nel 2015 ha portato la sua azienda a quotarsi sul NYSE. La caratteristica che ha contraddistinto Square è stata ben accetta da un mondo pronto a veder fondere la tecnologia wireless con i pagamenti con carta.

La partnership con Eventbrite

Nel 2017 Square ha investito 25 milioni di dollari in Eventbrite, un’azienda relativamente giovane che ha come core business quello della gestione e ticketing degli eventi. A settembre dello scorso anno Eventbrite ha esordito a Wall Street e ciò ha significato per Square un incremento di quasi il doppio del valore di investimento fatto l’anno precedente. A causa dell’andamento molto negativo della compagnia di ticketing (una perdita di circa il 36% dalla IPO), anche l’azienda californiana ha subito un “side-effect”, che ha avuto ripercussioni sull’utile netto per azione.

Le dichiarazioni di Warren Buffet

E a tal proposito è bene evidenziare come le nuove regolamentazioni del Financial Accounting Standards Board (FASB)  abbiano effetti abbastanza importanti sulle valutazioni societarie. Non a caso anche Warren Buffett ha affermato che “in questo scenario conviene puntare e analizzare gli utili operativi, piuttosto che i fondamentali di una compagnia pubblica”.

Square è il maggior competitor di PayPal

Square ha rappresentato un’innovazione e nello stesso tempo un ritorno al passato. Innovazione per le metodologie usate e ritorno perché, con il suo Square Cash, non ha messo un paletto ai pagamenti in contanti. Anche il suo target sembra interessante, poiché variegato ma orientato ad una fascia d’età abbastanza bassa.

Andamento del titolo azionario

Se dovessimo analizzare il titolo Square (SQ) solo da un punto di vista grafico, le considerazioni finali potrebbero risultare contrastanti. Dalla sua IPO nel 2015 di 9$ ha raggiunto il suo massimo nel settembre del 2018, arrivando ad una quotazione di 99$. Un incremento percentuale davvero notevole in soli tre anni.

Storico Square

Le cose però da quella data sono cambiate e il titolo non ha mostrato più una forza decisa, evidenziando un andamento altalenante. Se vogliamo dirla tutta il trend di fondo è stato sostanzialmente ribassista, come si nota anche dal grafico relativo al time frame annuale.

Square time frame annuale

L’ outlook nel lungo periodo

Stando ai dati del Global Newswire, il mobile banking dovrebbe crescere del 25,2% su base annua da qui ai prossimi 7 anni. La punta di diamante Square Cash potrebbe generare un grosso cash flow, che si attesterebbe quasi sul 13% delle intere entrate. E per quanto se ne dica, anche gli altri numeri parlano abbastanza chiaro.

In conclusione, Square è ancora in crescita e probabilmente soltanto coloro che sapranno attendere gestendo l’eventuale volatilità, potrebbero essere premiati.

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