Lo spread Btp Bund (BTPBUND) ha chiuso la settimana di contrattazione a 285,68.
Da inizio anno il differenziale ha segnato un massimo a 292,19 ed un minimo a 233,30.
Durante il mese di maggio è stato segnato un massimo a 292,19 ed un minimo a 251,04.
Cosa succede?
Dopo le elezioni che hanno visto la forte affermazione della Lega di Salvini, è iniziata una procedura UE per contestare l’aumento del debito pubblico italiano.
Da questo una sorta di botta e risposta e lettere con smentite di contenuti. Frattanto lo spread è salito su nuovi massimi dell’anno.
Dove sono dirette attualmente le quotazioni del differenziale?
Come mantenere il polso della situazione per il breve, medio e lungo termine?
Attraverso un’analisi matematica e calcoli di probabilità andremo a definire lo scenario più probabile per i prossimi giorni e mesi.
Spread Btp Bund: proiezioni per il 2019 e per il mese di giugno
Tendenza rialzista
area di minimo 219/281
area di massimo 450/501
Questa proiezione verrà sconfessata solo da una chiusura mensile inferiore ai 233.
Quali sono le proiezioni per il mese di giugno?
area di minimo 270,55/281,11
area di massimo 309/324
Analisi grafica e previsioni per lo spread Btp Bund
Ora analizziamo 3 time frame differenti per monitorare la tendenza in corso ed effettuare proiezioni sulla futura direzione.
Legenda Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Tendenza dello spread di lungo termine a 12 mesi
1 243
2 233
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 243 pur mantenendo la tendenza rialzista.
Tendenza dello spread di medio termine a 1/3 mesi
1 270
2 252
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 270 pur mantenendo la tendenza rialzista.
Tendenza dello spread di breve termine a 1 mese
1 275,50
2 274
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 275,50 pur mantenendo la tendenza rialzista.
Spread Btp Bund_Conclusioni e Strategia
Il differenziale sembra aver assunto una connotazione di risk off e pericolo.
Il trend di breve, medio e lungo termine è rialzista ed al momento l’obiettivo che potrebbe essere raggiunto nei prossimi mesi rimane l’area dei 338,50 e poi 450/501 (area di massimo annuale proiettata).
Questa proiezione verrà sconfessata soltanto da una chiusura settimanale e poi mensile inferiore ai 251.
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