S&P 500 su un nodo cruciale

S&P 500

Come abbiamo evidenziato in precedenti articoli, il dato che tiene banco in questo periodo è soprattutto la risalita degli indici azionari, spinti dai listini USA.

Questa risalita, considerando un’antologia dei principali articoli di analisi in chiave politologica, presenta diverse chiavi di lettura e, modestamente, anch’io ho offerto la mia.

Ma dal punto di vista tecnico, cosa possiamo dire?

Rispondiamo analizzando in questo articolo la situazione tecnica e ciclica dell’S&P 500, uno dei principali indici statunitensi, se non il principale.

S&P 500 su un nodo cruciale

L’indice S&P 500, come evidenziato dal seguente grafico, si può considerare su un nodo cruciale.

Grafico canali opposti

Cosa evidenzia questo grafico?

A mio avviso l’aspetto più rilevante è costituito da uno scontro di trend, indicato dai due canali contrapposti, uno rialzista in verde e l’altro ribassista, in rosso.

Il rialzo corposo, in essere da alcune sedute, è giunto ad interessare la parte superiore, e trend line di resistenza, del canale ribassista.

Motivo che spiega perché le quotazioni sono giunte ad un punto nodale, proprio in quanto solo la rottura confermata delle resistenza dinamica consentirà una piena ripresa della tendenza rialzista di medio, nell’ambito del canale verde.

Viceversa la sua tenuta, complici, eventualmente, maggiori incertezze sull’esito elettorale USA, conseguenti ai ricorsi legali, respingerebbe i prezzi entro il canale rosso, anche se la tendenza di fondo rialzista resterebbe intatta fino alla tenuta del bordo inferiore del canale verde.

Ma il grafico qui sopra indica anche la posizione ciclica dei corsi.

Risulta evidente che sono entrati nel terzo sottociclo rialzista, dove, salvo inversioni al ribasso del trend, dovrebbe ancora formarsi il massimo del ciclo in essere, prima della sua parte maggiormente declinante.

Metriche di Gann

Ma passiamo ora ad esaminare l’indice con metriche diverse, quelle di Gann, in base al seguente grafico.

Grafico Gann

Notiamo come la retta di resistenza superiore coincida con un vettore angolare giallo, che passa sui livelli attuali.

La freccia rossa indicava la proiezione della giornata di ieri, dove non solo passava il vettore angolare, ma anche una linea blu, coincidente con un setup temporale, basato sulla tecnica del quadrato di range.

Ne consegue che ieri era una seduta particolarmente rilevante, e non a caso i corsi si sono fermati in corrispondenza del livello di resistenza.

Come abbiamo detto altre volte, un setup non rappresenta necessariamente un punto di massimo o di minimo, e tutto dipende da cosa succede dopo.

Importante quindi la seduta odierna.

La tenuta dei livelli resistenziali reindirizzerà le quotazioni entro il canale ribassista. Un superamento, invece,  specie se confermato nelle sedute successive, potrà archiviare definitivamente la pregressa fase ribassista.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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