S&P 500: convergenza tra setup ciclici ed economici?

S&P 500

Quale sarà il futuro dello S&P 500?

In base alle ultime dinamiche dell’indice, potrebbe essere invalidata l’ipotesi di una fase correttiva sino a fine ottobre, inizio novembre.

Ma sul medio/lungo, fin dove potrebbero spingersi i corsi?

Di seguito una analisi, a mio modesto avviso particolarmente interessante, perché evidenzia una possibile correlazione tra setup ciclici e proiezioni economiche.

Partiamo dal seguente grafico, che indica con frecce e rette verticali di colore nero il medesimo intervallo temporale tra due successivi minimi sullo S&P 500, a partire dal minimo del 2009.

Minimi ciclici dell’ S&P 500

minimi S&P 500

E’ interessante notare come questi minimi coincidano perfettamente con la suddivisione di un ideale ciclo di borsa nei tradizionali quattro sottocicli, di identica durata.

Pertanto il prossimo minimo si collocherebbe verso marzo 2022.

A questo grafico aggiungiamo analoga distanza temporale tra due successivi massimi, a partire dal massimo del 2007, e ne ricaviamo il seguente grafico.

Aggiungiamo i massimi ciclici

massimi con Magic Box S&P 500

Le linee rosse ed evidenziate con frecce rosse indicano questi setup temporali e notiamo che, tranne una volta, in tal modo si sono individuati quasi tutti i principali massimi di medio termine.

Possiamo ben dire che questi schemi temporali siano stati seguiti dalle dinamiche di mercato.

Seguendo la sequela di tali setup si arriva al prossimo, ad agosto 2020, contrassegnato anche dal cerchio rosso.

Tale setup corrisponde anche ad un target temporale di magic box, previsto in area 3300/3400 entro tale scadenza temporale.

Ma perché parlavo di una convergenza con indicazioni economiche?

La curva dei rendimenti

Come ribadito in precedenti analisi, la curva dei rendimenti USA aveva iniziato ad invertirsi verso febbraio 2019, nel tratto sino a tre anni.

Ne scaturiva, come da nostra metodica, una proiezione di fase recessiva economica incentrata su una proiezione di un anno e mezzo a partire da febbraio, quindi per agosto 2020.

Il tratto discendente terminava sulla scadenza triennale, con una proiezione quindi incentrata su febbraio 2022.

Ma, guarda caso, queste proiezioni economiche sono coincidenti o prossime con quelle cicliche, che abbiamo analizzato sopra.

Peraltro il setup di agosto 2020 viene approssimato da una proiezione con il quadrato di range di Gann, linea verticale blu, per luglio 2020, con un possibile target di prezzo in area 3.400, attorno alla quale passano una resistenza statica verde ed un vettore angolare giallo (il tutto evidenziato da freccia rossa), come da grafico seguente.

gann luglio 2020

Tale proiezione verrebbe invalidata nel caso di eventuali segnali di inversione da parte del metodo PLT, a partire dal valore della chiusura di dicembre, che farebbe scattare un primo alert (non ancora segnale definitivo di inversione), se inferiore a 2822.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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