Sono 25.000 i posti in arrivo per un ruolo ambito da tante persone che ora apre le porte a diverse possibilità

bando di concorso

Concorsi e bandi sono interessanti soprattutto per l’offerta di lavoro che propongono. Infatti, riflettendo sulla questione, possiamo notare come un concorso apra le porte a una serie di opportunità lavorative da non sottovalutare. Dunque, rimanere sempre informati sui nuovi posti offerti può certamente essere un modo per riuscire a trovare il lavoro dei nostri sogni. Basterà capire su quale ambito puntare, vedere se si soddisfano i requisiti richiesti e, infine, prepararsi per i test che verranno preparati in merito.

I diversi concorsi in arrivo in questo momento che daranno l’opportunità di un lavoro più che interessante a tante persone

Ci sono, in questo momento, diversi concorsi e bandi che sono stati annunciati. E, senza alcuna ombra di dubbio, alcuni di questi potrebbero davvero catturare l’attenzione di tante persone. Per esempio, in questo nostro precedente articolo, abbiamo notato come siano stati annunciati ben 5.000 posti da un’azienda nota e famosa a livello internazionale, che presto aprirà la sua sede in Italia. E ancora, in un altro articolo, avevamo riportato i posti di lavoro in arrivo annunciati dal Ministero dell’Interno per diversi ruoli che potrebbero fare al caso di molti di noi.

Sono 25.000 i posti in arrivo per un ruolo ambito da tante persone che ora apre le porte a diverse possibilità

Oggi ci concentriamo su un altro annuncio importante, che prevede l’apertura di ben 25.000 posti annunciati dal MIUR nel settore del TFA Sostegno. Si tratta di un Tirocinio Formativo Attivo per tutti coloro che si stanno formando come insegnanti di sostegno. L’importanza del TFA è nota a tutti, soprattutto perché permetterà ai candidati di avere l’abilitazione per poter insegnare a tutti gli effetti. Per partecipare, con domanda inoltrata entro il 24 gennaio 2022, bisognerà possedere:

  • Diploma magistrale a indirizzo psicopedagogico con valore di abilitazione e sperimentale a indirizzo linguistico;
  • Laurea in Scienze della formazione primaria;
  • titolo equivalente conseguito all’estero e valido anche nel nostro Paese.

Per la scuola secondaria, invece, potranno candidarsi coloro che presentano una laurea con i 24 CFU per l’insegnamento in discipline tecnologico-didattiche, pedagogiche, psicologiche o antropologiche o che abbiano una specifica abilitazione. Gli insegnanti tecnico pratici, invece, potranno presentarsi con il diploma senza dover presentare i 24 CFU. I test per l’ammissione sono previsti dal 24 al 27 maggio con la prima prova scritta. Dunque, ora sappiamo che sono 25.000 i posti in arrivo per un ruolo cui certamente diversi vogliono accedere.

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