Solo una prova scritta e tutti i laureati hanno l‘occasione di ottenere un lavoro a tempo indeterminato partecipando a questo concorso

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Non c’è tempo da perdere, perché la scadenza si avvicina, ma questo bando apre ancora le porte ai candidati di tutta Italia. Si tratta del concorso MEF del 2022, che mette a disposizione diversi posti per tre profili differenti. In base a quanto indicato nel bando, solo una prova scritta e tutti i laureati hanno l‘occasione di ottenere un lavoro a tempo indeterminato partecipando a questo concorso.

Quali sono i posti di lavoro a disposizione

I candidati, una volta passata la prova, possono accedere a uno dei quasi 300 posti offerti dal bando. Per la precisione, si tratta di 296 posti ripartiti in tre distinti profili. Nello specifico, 196 posti sono destinati ai collaboratori amministrativo-contabili. Poi, 58 posti spettano ai collaboratori tributari e 40 ai collaboratori amministrativi. La totalità dei posti di lavoro offerti prevede un contratto a tempo indeterminato. Le sedi invece saranno dislocate nelle varie sedi del MEF. I collaboratori amministrativo-contabili entreranno nelle ragionerie territoriali dello Stato. I collaboratori tributari entreranno negli uffici di segreteria delle Commissioni Tributarie e infine i collaboratori amministrativi nel dipartimento dell’amministrazione generale con sede a Roma.

Solo una prova scritta e tutti i laureati hanno l‘occasione di ottenere un lavoro a tempo indeterminato partecipando a questo concorso

Per quanto riguarda l’iscrizione e la partecipazione al concorso, si seguono passi simili a quelli esposti in altri bandi. Per partecipare, sarà necessario essere in possesso di un titolo di laurea, anche triennale. Però, chi possiede una laurea superiore avrà un vantaggio, perché verranno valutati anche i titoli presentati alla domanda. L’aspetto più interessante forse è che può partecipare qualsiasi laurea e non ci sono limiti di età.

Per quanto riguarda la prova di concorso, questa consiste in un unico testo scritto di 40 domande. Allo stesso tempo, codici di concorso differenti dovranno affrontare una prova diversa. Per tutti ci saranno delle domande relative a conoscenze rilevanti per il profilo, per l’informatica e quesiti in inglese. Poi, a seconda del codice di concorso, ci saranno domande di ragioneria, statistica, diritto tributario, diritto civile, politica economica, diritto amministrativo e tanto altro. Infine, tutti dovranno rispondere ad 8 quesiti sulla capacità logico deduttiva. In questo caso, non è prevista la pubblicazione della banca dati, ma per ricevere aggiornamenti e ottenere informazioni dettagliate è sempre meglio consultare il bando e il sito dell’ente a cui si riferisce.

Per iscriversi, si dovrà accedere al sistema Step-One 2019 attraverso lo SPID, inoltrando la domanda per via telematica. Sarà inoltre necessario essere in possesso della posta elettronica certificata (PEC).

Approfondimento

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