In una giornata bersagliata dalle vendite piovono soldi a cascata su un titolo azionario che sta letteralmente volando in Borsa a Milano. Scopriamo qual è questo titolo e soprattutto se potrebbe continuare la corsa.
Soldi a cascata su un titolo azionario che sta letteralmente volando in Borsa a Milano
Mentre molti titoli a Piazza Affari arrancano spingendo in negativo i prezzi a metà seduta, c’è un titolo azionario che sta veramente sbancando. L’azione che sta letteralmente volando è Atlantia (MIL:ATL), che al giro di boa della seduta addirittura è stata sospesa per eccesso di rialzo. Per poi essere riammessa con una performance del 10%.
Ma adesso gli operatori fanno a gara per comprare il titolo ricoprendolo di soldi. Ci sono ragioni tecniche legate e ragioni inerenti la società e la sua controversia con il Governo dopo il crollo del ponte Morandi di Genova. Da tempo una parte dell’attuale Governo, come di quello precedente, si sta battendo per la privazione della concessione per la gestione di Autostrade Spa. Ebbene, si fanno insistenti le voci per un accordo tra il Governo e la holding della famiglia Benetton. Un accordo che prevedrebbe Atlantia e Stato partecipare al 50% ciascuno in Autostrade.
L’azione vola in Borsa ma non da oggi
I prezzi in realtà sono in rialzo da metà marzo, come lo sono per la maggior parte dei titoli di Piazza Affari. Ma la corsa al rialzo è diventata più forte nelle ultime sedute. L’azione dopo avere perduto il 60% dai massimi relativi di febbraio, il 18 marzo ha fatto segnare il minimo di periodo. Era da giugno del 2012 che l’azione non scendeva così in basso. Dai minimi del 18 marzo i prezzi hanno recuperato il 55%, arrivando oggi a superare il valore di 14 euro ad azione. Dopo tre sedute sostenute in buon rialzo oggi il superamento dei 13 euro ha fatto fare il botto ai prezzi.
Può proseguire la corsa? Se il mercato dovesse reggere o calare moderatamente la corsa potrebbe continuare specialmente se le voci dell’accordo si confermassero vere. Il superamento dei 15 euro spingerebbe i prezzi a 17 euro come primo target. Ma non è detto che prima non arrivi una lieve flessione verso i 13 euro, spinta da prese di beneficio di chi si accontenta del guadagno messo a segno nella seduta odierna.
Solo una chiusura sotto 12,50 euro metterebbe in forse il proseguimento del rialzo nel breve.
