Smart working e scuola nel Decreto Rilancio

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Smart working e scuola: quali sono le misure  nel Decreto Rilancio?

Il Decreto Rilancio è ritornato sulle stesse questioni che avevano riguardato il Decreto Cura Italia, per cercare di adattarle meglio alla crisi ed implementarle. Con particolare riferimento allo smart working, il testo lo prevede per i lavoratori dipendenti del settore privato, con almeno un figlio a carico, minore di anni 14. Essi si vedranno riconosciuto il diritto al lavoro agile, a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione lavorativa. Questa, potrà essere svolta in forma agile anche attraverso strumenti informatici introdotti ed utilizzati su iniziativa dello stesso dipendente.

Ciò, quindi, anche qualora essi non siano forniti ed imposti dal datore di lavoro. Pertanto, verrà valorizzata questa modalità di lavoro se compatibile con le mansioni del dipendente, considerata la sua maggiore elasticità.

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Misure per la scuola

Il D.L. punta a incrementare di 331 milioni di euro, per l’anno 2020, il fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche, per la sicurezza e protezione delle istituzioni scolastiche ed educative. Le risorse saranno utilizzate in base alle specifiche esigenze di ciascuna istituzione scolastica ed educativa, per: 1) interventi di acquisto di servizi professionali per la sicurezza sui luoghi di lavoro; 2) per la didattica a distanza e per l’assistenza medico sanitaria e psicologica; 3) per l’acquisto di materiale di protezione e igiene e servizi di lavanderia; per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti.

Gli interventi dovranno essere realizzati entro il 30 settembre 2020. In caso contrario, le risorse verranno versate alle entrate dello Stato per essere riassegnate ad altre istituzioni educative e scolastiche per le medesime finalità. Dal nuovo decreto sarà previsto, anche, lo stanziamento di 39,2 milioni di euro. Detta somma verrà stanziata per assicurare alle istituzioni scolastiche, statali e paritarie, nell’ambito delle attività connesse all’espletamento dell’esame di Stato, l’effettuazione di interventi di pulizia

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