Smaltire l’amianto: quando conviene veramente

amianto

L’amianto è uno tra i materiali maggiormente utilizzati in edilizia. Un materiale estremamente versatile, presente in moltissimi tipologie diverse di costruzione. Grazie alla legge 27 marzo 1992 n. 257 l’utilizzo incontrollato dell’eternit è stato opportunamente regolamentato.

Tra le caratteristiche principali dell’amianto spiccano soprattutto l’elevato potere ignifugo e isolante, sia a livello acustico che termico. Tutte queste caratteristiche utilissime, unite ad un prezzo molto concorrenziale, ne hanno permesso la rapida diffusione.

Purtroppo solo agli inizi degli anni 90 si è venuti a conoscenza dell’enorme pericolosità di questo elemento, fino a quel tempo manipolato con troppa leggerezza. L’utilizzo dei principali dispositivi di protezione individuale era pressoché inesistente. Moltissime sono le testimonianze di addetti ai lavori che lavoravano, spostavano e installavano pannelli di amianto, senza preoccuparsi minimamente degli effetti sulla salute.

Ecco perché è così pericoloso per la salute

L’asbesto, un altro nome con cui chiamare questo materiale, è considerato cancerogeno per la salute umana a partire dai primi anni 90. La patologia maggiormente correlata all’inalazione dell’amianto è il mesotelioma pleurico, una forma di tumore rara e incurabile. La grande pericolosità di questa malattia è data anche dall’insorgenza di sintomi che, molto spesso, sono associati a malattie più comuni o di minor rilievo.

Smaltire l’amianto ecco quando conviene veramente

Smaltire nel modo corretto questa sostanza pericolosissima è fondamentale. Rivolgersi esclusivamente a aziende specializzate è fortemente consigliato dal buon senso oltreché dalla legge. Dato l’elevato costo del trattamento di incapsulamento e di trasporto, occorre farsi due conti sulla fattibilità del progetto. L’amianto presenta un aspetto fibroso in natura e fino a quando la sua struttura rimane integra, il rischio per la salute è relativamente contenuto. Le complicanze si presentano invece quando l’eternit diventa friabile e comincia a sfibrarsi. Proprio le fibre di questo materiale sono pericolosissime e se inalate portano una serie di complicazioni respiratorie.

Optare per la rimozione dell’amianto solo quando si presenta friabile, danneggiato o usurato, è un accorgimento per evitare di spendere inutilmente denaro e energie preziose.

Ecco spiegato il perché smaltire l’amianto in sicurezza è fondamentale, tanto quanto capire quando conviene veramente.

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