Si può fare la ceretta in caso di vene varicose o capillari fragili?

gambe

La depilazione è una pratica irrinunciabile tutto l’anno sia per uomini che per donne. Ma ancora di più lo è durante l’estate. I metodi più usati sono la ceretta, nelle sue varie declinazioni, e il rasoio. Ma si può fare la ceretta in caso di vene varicose o capillari fragili?

Soprattutto tra le donne, non sono rari i casi di varicosi, capillari deboli e in generale i disturbi legati alla circolazione venosa. In questi casi il calore della cera e lo strappo potrebbero peggiorare la situazione. Ma neanche le cerette a freddo sono prive di rischi. Non è l’estrazione del pelo il problema, ma il brusco movimento dei tessuti che vengono tirati e rilasciati.
Se abbiamo già capillari e vene delicati, questo potrebbe aggravare la situazione.

Fatta con la massima attenzione e da mano esperta potrebbe limitare il trauma, ma non evitarlo del tutto.

Cosa fare dunque per rimuovere i peli superflui?

Se non si può fare la ceretta in caso di vene varicose o capillari fragili, ci sono altri metodi. Il già citato rasoio, è semplice, economico e adatto quando si ha poco tempo. Può però creare disagio a chi ha una peluria abbondante. Infatti, anche se i peli non aumentano in numero e spessore, ricrescono tutti insieme e rapidamente.

L’aspetto dei peli tagliati con il rasoio sarà evidente e ispido, anche perché la punta sarà mozzata di netto e non affusolata. Dovendoci ripassare spesso, a volte quotidianamente, si andrà inoltre a stressare molto la pelle.

Un altro metodo è la crema depilatoria, che però come il rasoio non rimuove i peli alla radice, comportando gli stessi problemi di ricrescita. Non ci sentiamo di consigliarla perché può essere irritante se non usata correttamente o se la pelle è molto sensibile.

C’è poi l’opzione dell’epilatore elettrico, con le pinzette. È un buon compromesso perché rimuove i peli alla radice senza comportare lo “scollamento” dei tessuti né il calore della ceretta. Il danno ai tegumenti e ai sottili capillari è minimo. Per qualcuno risulta doloroso, specialmente nelle aree più sensibili, e a volte alcuni peli si spezzano anziché sfilarsi.
In genere però, se usato correttamente, mantiene la pelle liscia per circa due settimane (con variazioni soggettive) e la ricrescita non è particolarmente pungente.

I metodi a lunga durata

Se non si può fare la ceretta in caso di vene varicose o capillari fragili, quali sono le soluzioni durature? I metodi più risolutivi e sicuri sono probabilmente l’epilazione con laser, o con luce pulsata. Sono costosi, ma si rivelano un buon investimento al lungo termine.  È fondamentale che siano effettuati in centri specializzati e affidabili, e che si seguano le indicazioni e i consigli del professionista.  Questi metodi non danneggiano i vasi sanguigni e sono quindi una scelta percorribile anche in caso di fragilità dei capillari e vene in evidenza.

È chiamata “epilazione definitiva” anche se di solito è semplicemente a lunghissima durata.  I peli che ricrescono sono in ogni caso molto più deboli e sottili.  Oltre alla spesa, ci vuole pazienza, perché servono più sedute ed il numero è soggettivo. Ma tra una seduta e l’altra si può ancora ricorrere al rasoio.

Consigliati per te