Settimana prossima potrebbe far scattare un ribasso sulle azioni Mondadori

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Il titolo Mondadori è stato, insieme a BFC Media, l’unico titolo del settore editoria che nell’ultimo anno ha avuto un rendimento positivo. Questa forza del titolo si riflette anche nell’attuale impostazione grafica che, nonostante sia ribassista, si trova su livelli non critici che potrebbero anche favorire una pronta ripartenza al rialzo. Tuttavia, bisogna fare attenzione in quanto settimana prossima potrebbe far scattare un ribasso sulle azioni Mondadori.

Le quotazioni, infatti, sono molto vicine al supporto in area 1,722 euro, un livello che già in passato ha favorito la ripartenza al rialzo. È questo, quindi, il livello da monitorare con estrema attenzione in chiusura nelle prossime settimane. La sua rottura, infatti, potrebbe aprire al raggiungimento dell’obiettivo più probabile in area 1,497 (I obiettivo di prezzo). La mancata tenuta di questo livello, poi, potrebbe favorire un’accelerazione ribassista il cui obiettivo più probabile si potrebbe andare a collocare in area 0,909 euro.

Solo una chiusura settimanale superiore a 1,86 euro potrebbe favorire la ripresa del rialzo la cui massima estensione rialzista potrebbe andare a collocarsi in area 3 euro.

La valutazione del titolo Mondadori

Dal punto di vista della valutazione le azioni Mondadori, così come riportate su riviste specializzate, presentano forti margini di miglioramento. Se si considera, ad esempio, il rapporto prezzo/utili la sottovalutazione del titolo è di circa il 50%. Con un rapporto prezzo/utili a 9,26 per l’esercizio in corso e 8,5 per l’esercizio 2023, i livelli di valutazione del titolo sono molto bassi in termini di multipli di guadagno.

Un livello confermato anche dal fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, che esprime una sottovalutazione del 60% circa. Inoltre, la società gode di livelli di valutazione interessanti con un EV/Sales ratio relativamente basso rispetto ad altre società del settore.

Questo forte livello di sottovalutazione è confermato anche dal giudizio degli analisti che hanno un consenso medio comprare e un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di circa il 70%.

C’è, poi, da considerare anche un altro aspetto. Negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno rivisto ampiamente al rialzo le stime di redditività per i prossimi esercizi. Inoltre, l’incremento delle revisioni dell’utile per azione appare molto positivo negli ultimi mesi. Gli analisti prevedono ora una maggiore redditività rispetto al passato.

Settimana prossima potrebbe far scattare un ribasso sulle azioni Mondadori: le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo azionario Mondadori (MIL:MN) ha chiuso la seduta del 17 giugno quota 1,75 euro in ribasso del 2,13% rispetto alla chiusura precedente.

Time frame settimanale

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