Semplici rimedi per proteggere il ciliegio dalla resina del tronco ed evitare questo malessere della pianta da frutto

ciliegio

Gli alberi in fiore rappresentano il più grande punto di forza di un bellissimo giardino invidiato da tutti. Specie come il mandorlo, il ciliegio o la magnolia adornano il verde circostante l’abitazione senza causare troppa fatica ai proprietari. A fare tutto è la natura, con le sue spettacolari fioriture e fiabesche esplosioni di colori e profumi.

Durante questo periodo di risveglio dal riposo vegetativo potrebbe, tuttavia, manifestarsi un problema comune. Non solo il ciliegio potrebbe perdere fiori e foglie o seccarsi e non fare frutti ma, addirittura, capita di notare sul tronco una sostanza collosa.

Si tratta di una resina, che in realtà nasconde un tentativo della pianta di comunicare una sua sofferenza. Molto spesso si tratta di problemi causati da chi coltiva la pianta. Quindi, ecco le cause principali e il motivo per cui questo accade ma, anche, le possibili soluzioni al problema.

La gommosi e le sue conseguenze

Spesso non si tratta di un attacco fungino, ma di negligenze di chi coltiva il ciliegio. La pianta potrebbe soffrire le conseguenze di un terreno argilloso e poco drenante oppure mancare o eccedere di sostanze nutritive.

Ancora, stress dovuti all’irrigazione e potature drastiche sarebbero fra le principali cause di una gommosi di questo tipo.

In realtà, la gommosi è più un modo che la pianta utilizza per proteggersi. La produzione di questa resina collosa può verificarsi anche sui rami e non solo sul tronco.

Ma quali sono i semplici rimedi per proteggere il ciliegio dalla resina che appare improvvisamente sulla pianta? La gommosi, purtroppo, colpirebbe anche altre piante come l’albero del pesco o il mandorlo.

I semplici rimedi per proteggere il ciliegio dalla resina del tronco ed evitare questo malessere della pianta da frutto

Il primo sintomo sembrerebbero tacche di colore rosso o violaceo e di piccole dimensioni. All’inizio le tacche mostrerebbero un alone giallo, che poi si colorerebbe di rosso come tutto il resto.

Le foglie, pur rimanendo sui rami, potrebbero mostrare fastidiosi buchi. Per evitare danni estetici di questo tipo diventa fondamentale evitare di collocare la pianta in zone molto umide e non abbondare con le concimazioni d’azoto.

Asportare anche i rami ormai secchi e le foglie che cadono sul suolo in autunno. In questa fase dell’anno è possibile intervenire con trattamenti fungicidi, magari rameici. Il rame non verrebbe assorbito dalla pianta, ma svolgerebbe funzione disinfettante.

Invece, con questi trucchetti, possiamo riempire di grossi frutti il ciliegio senza spendere nulla.

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