Sembra una pietra fossile ma pochi conoscono la pianta della resurrezione da mettere in casa

pianta della resurrezione

L’infinita gamma di piante per decorare casa offre moltissime opzioni per rendere originali gli ambienti domestici. Per chi volesse dare un tocco di colore alla casa, ad esempio, ecco 3 sbalorditive piante autunnali che esplodono di fiori al freddo. Altrettanto semplice da coltivare è il vegetale che tratteremo a breve, particolarmente adatto come piantina da interni. Quella che proporremo oggi, è una pianta poco nota ma sorprendente per le sue capacità di resistenza e rigenerazione. Infatti, sembra una pietra fossile ma pochi conoscono la pianta della resurrezione da mettere in casa.

La rosa del Messico

Questa pianta di origine desertica arriva direttamente dal Messico, nello specifico dalla zona di Chihuahua. La Selaginella lepidophylla è detta pianta della resurrezione per le sorprendenti capacità di adattamento che ha sviluppato per vivere nel deserto. Se piantata nel terreno, la pianta della resurrezione appare come una piccola felce, circa 20 cm di diametro, che apre i rami a corona. Se estirpata e in assenza d’acqua, la pianta è in grado di essiccarsi richiudendosi a riccio su se stessa fino a sembrare, appunto, fossilizzata. Ma questo non vuol dire che sia morta, anzi, è solo in attesa di nuova acqua. Una volta tornata a contatto con l’umidità, la pianta della resurrezione aprirà nuovamente foglie e rami per tornare viva come per magia.

Sembra una pietra fossile ma pochi conoscono la pianta della resurrezione da mettere in casa

È possibile trovare in commercio piante della resurrezione già essiccate per assistere già dalla prima volta alle sue capacità. Sarà sufficiente mettere la pianta in un piatto concavo con dell’acqua per rigenerare la pianta. Nel giro di pochi minuti, vedremo i rami prendere vita per tornare alla loro classica forma. Dopo circa 40 minuti questa rosa del deserto sarà totalmente aperta e, aspettando qualche ora, riprenderà i toni di verde originali. Al suo interno, questo scrigno di rami e foglie custodisce dei piccoli fiorellini bianchi che fioriscono nel periodo primaverile.

Pianta della resurrezione in vaso

Tuttavia, i cicli di vita della pianta della resurrezione sono molti ma limitati, specie se non condotti adeguatamente. Pertanto l’operazione migliore è quella di interrare la pianta in un vaso che consenta un buon drenaggio con torba mista all’interno. Questo consentirà di risorgere all’infinto alla pianta rimanendo più forte e in salute.

Approfondimento

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