Quando l’età avanza, una delle maggiori preoccupazioni è quella di mantenersi giovani e in forma.
Per questo motivo, ci dedichiamo alla continua ricerca di trattamenti per viso o capelli e di esercizi sempre nuovi per scolpire il corpo.
Prendersi cura di sé è sacrosanto, ma la verità è che non lo facciamo solo per il nostro benessere, bensì appunto per apparire più attraenti e con qualche anno in meno.
Ci stupirà allora sapere che il primo passo per ottenere un effetto anti–aging sta in un’azione spontanea e semplicissima, ma di vitale importanza: la respirazione.
Ebbene, sembra incredibile ma sarebbe questo il trucco per sembrare più giovani senza spendere un euro e senza rincorrere suggerimenti di ogni sorta.
Qualcuno sicuramente si dimostrerà scettico a riguardo, magari adducendo come motivazione la banalità del processo di respirazione.
In fondo, se non abbiamo problemi di salute, dovrebbe essere facile e appunto banale respirare in modo corretto, ma non è così.
Se abbiamo per caso già frequentato qualche lezione di yoga, ci avranno di certo spiegato che molto spesso tendiamo a respirare con petto e spalle anziché correttamente, sfruttando i muscoli intercostali e il diaframma.
Ecco, la pratica che consigliamo è ancora più semplice dello yoga, perché non implica corsi o posizioni di nessun tipo.
Sembra incredibile ma sarebbe questo il trucco per sembrare più giovani senza spendere un euro
Si chiama respirazione consapevole e basta riservarsi davvero anche solo 10 minuti della nostra frenetica routine.
Attuandola, permette di godere di svariati benefici, oltre allo svolgimento delle normali funzioni fisiologiche come l’ossigenazione del sangue.
Pelle e respiro
Pochi lo sanno, ma il respiro intrattiene una relazione diretta con lo stato del corpo e della pelle, nonché con la gestione delle emozioni.
La respirazione cosciente consentirebbe di attenuare i picchi di stress e ridurre fatica e tensione, tra i primi nemici della pelle giovane, evitando allo stesso tempo che la pelle del collo si afflosci.
Dovremmo, inoltre, prestare attenzione a quando respiriamo con la bocca, in quanto generalmente la mascella tende ad abbassarsi e protendersi in avanti, determinando un’espressione triste che ci fa sembrare più vecchi.
L’esercizio
Per praticare il respiro consapevole è bene innanzitutto sedersi, sciogliere gomiti, polsi e dita.
Passiamo, quindi, al rilassamento della mandibola, zona che trattiene molta tensione, aprendo più che possiamo la bocca per tre volte e facendo seguire ad ogni apertura un respiro profondo.
A seguire, chiudiamo gli occhi e distendiamo i muscoli del viso.
A questo punto, appoggiamo le mani sulla pancia, continuando a respirare normalmente.
Parola d’ordine: concentrazione
In questa fase è molto importante l’approccio mentale: dobbiamo lasciar scendere i nostri pensieri a livello dell’addome.
Con l’espirazione, invece, dobbiamo lasciare che scorrano via assieme all’aria che esce dal naso.
Sarebbe bene praticare almeno una decina di respiri in questo modo, ma non è così semplice: ad un certo punto, la mente comincerà a distrarsi, proiettandosi sul passato o sulle cose da fare.
Niente paura, basta cominciare da capo, questa volta cercando di mantenere la concentrazione.