Se abbiamo la buona abitudine di mangiare almeno un paio di yogurt alla settimana ci garantiamo la salute del cuore e dell’organismo in generale. Addirittura, secondo uno studio americano mangiando spesso questo alimento proteggiamo il cuore abbassando il colesterolo. Se ne è occupato un prestigioso giornale specialistico americano il Journal of Hypertension che ha analizzato le abitudini alimentari di quasi 80mila tra uomini e donne. Ma vediamo nello specifico i risultati di questa interessante ricerca.
Secondo uno studio americano mangiando spesso questo alimento proteggiamo il cuore abbassando il colesterolo
Veniamo subito al primo dato molto interessante: analizzando le abitudini alimentari e lo stile di vita di uomini e donne tra i 30 e i 75 anni è emerso quanto segue.
Le possibilità di incorrere in infarti e ictus scendono del 30% tra le donne e del 20 tra gli uomini.
Mangiare almeno 2 yogurt a settimana non solo abbassa le possibilità di ammalarsi di cuore ma riduce anche i livelli di colesterolo e pressione alta. Ci riferiamo ovviamente allo yogurt bianco.
Cosa significa preferire lo yogurt
Mangiare yogurt magro significa fare una scelta importante per quanto riguarda i grassi presenti in quantità molto inferiore rispetto allo yogurt classico. Non facciamo però l’errore di aggiungere dello zucchero, piuttosto è meglio inserire della frutta fresca a pezzetti. Così aumenteremo il gusto ma anche il contenuto di fibre e vitamine.
Una ricerca lontana nel tempo
Fu sempre un’altra rivista americana allora cartacea a dimostrare che lo yogurt riesce ad abbassare i livelli di colesterolo. Siamo a fine anni ’70 e l’American Journal of Clinical Nutrition annunciò al mondo dell’alimentazione i benefici dello yogurt. Decisamente uno choc per la scienza dell’alimentazione di quei tempi non pronta a un’ipotesi del genere. Eppure, già allora su di un gruppo ristretto ma selezionato di 100 pazienti gli scienziati riuscirono a dimostrare l’abbassamento dei livelli fino al 10%. È merito dei fermenti che aumentano la presenza degli acidi grassi a catena che vanno a ridurre proprio la concentrazione del colesterolo nel sangue.
Approfondimento
Perché non dobbiamo demonizzare i carboidrati assumendoli invece in determinate fasi della giornata