Se siamo a corto di piastrine dobbiamo assolutamente inserire questi 5 alimenti nella dieta

cereali orzo

Le piastrine sono uno dei componenti più importanti del nostro sangue. Spetta a loro il compito della coagulazione e della cicatrizzazione delle ferite. Ma ci sono alcune malattie gravi e abitudini sbagliate che ne riducono il numero, causando problemi seri al corretto funzionamento dell’organismo.

Se soffriamo di piastrinopenia (ovvero la riduzione del numero di piastrine) causata da un’altra malattia o da farmaci dobbiamo assolutamente consultare un medico. Nel caso in cui la carenza derivi da abitudini sbagliate, certezza che avremo a sua volta sempre e comunque consultando uno specialista, possiamo provare a risolvere il problema con l’alimentazione. Se siamo a corto di piastrine dobbiamo assolutamente inserire questi 5 alimenti nella dieta, tra questi, crucifere, agrumi e acqua di cocco, oltre ad alcuni importanti cereali come l’avena e l’orzo. Ma andiamo a vedere nello specifico ogni singola azione.

Se siamo a corto di piastrine dobbiamo assolutamente inserire questi 5 alimenti nella dieta

La mancanza di piastrine in alcuni casi può essere causata anche da carenza di acido folico e Vitamine. Elementi che, fortunatamente, possiamo reintegrare con verdure, frutta e cereali.

Le verdure crucifere possono diventare ottime alleate delle piastrine oltre a essere dei fenomenali antitumorali naturali. Broccoli, cavolo nero e spinaci sono ottimi serbatoi di ferro e Vitamina E, sostanze che stimolano la produzione di emoglobina. In particolare gli spinaci sono ricchi anche di Vitamina K, fondamentale per la coagulazione del sangue.

Anche la zucca ha la capacità di aumentare il numero di piastrine nel sangue. I suoi semi sono ricchi di aminoacidi in grado di stimolarne la produzione. Ma non solo. Mangiare zucca di frequente aiuta ad assorbire la Vitamina A e alcune proteine che fanno da “nutrimento” alle piastrine.

Sono in grado di contrastare gli effetti della piastrinopenia anche cereali come orzo e avena. Sono infatti ricchi di betaglucano, una molecola complessa che stimola la rigenerazione delle cellule del sangue.

Agrumi e Acqua di cocco

La frutta in generale e gli agrumi in particolare dovrebbero far parte di ogni dieta che si rispetti. A maggior ragione se soffriamo di carenza di piastrine. E questo perché contengono una elevata quantità di Vitamina C, un elemento fondamentale per aumentarne la produzione.

Anche se non è molto conosciuta, l’acqua di cocco può essere utile a riequilibrare il numero di piastrine. In questo particolare liquido possiamo trovare elevate quantità di potassio ed elettroliti, sostanze importantissime per il metabolismo cellulare.

E in più l’acqua di cocco è ottima per reintegrare i minerali persi con la sudorazione o dopo l’attività fisica.

Approfondimento

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