Se si seguono questi incredibili consigli addormentarsi e recuperare le energie sarà molto più facile

musica

Quando si cerca di dormire ma si hanno dei pensieri, prendere sonno può risultare estremamente difficile. Neanche contare le pecore può essere d’aiuto ma per fortuna viene incontro la scienza con alcuni consigli utili per porre rimedio all’insonnia.

Infatti, se si seguono questi incredibili consigli addormentarsi e recuperare le energie sarà molto più facile. Ed è ciò che andremo a raccontare nelle prossime righe. Perciò prepariamoci bene a leggere senza però addormentarci prima di aver finito!

Rilassare progressivamente ogni parte del proprio corpo

Partiamo dal primo consiglio ossia da quello che gli esperti chiamano il rilassamento progressivo. È un metodo molto consigliato dalla National Sleep Foundation secondo cui ci si potrà addormentare molto semplicemente e velocemente.

In cosa consiste? Consiste nel rilassare ogni singolo muscolo del proprio corpo al fine di aiutarlo a sciogliersi. Si parte cominciando a contrarre e rilassare contemporaneamente i muscoli delle dita dei piedi.

Si prosegue risalendo in modo progressivo fino al collo e alla testa. È possibile secondo gli esperti, fare anche al contrario. Ovvero partendo dalla testa per arrivare fino ai piedi.

È importante che si tendando i muscoli per almeno 5 secondi e rilassarli poi per 30 secondi. Bisogna ripetere quest’operazione più volte al fine di rilassare tutto il corpo e cominciare a prendere sonno.

Questo consiglio da solo, però, potrebbe non bastare per questo è utile passare al secondo consiglio ovvero quello di ascoltare la musica per dormire.

La musica aiuta per i problemi di insonnia

In particolare, la musica classica è molto rilassante e aiuta nel combattere l’insonnia facendo addormentare con serenità e abbastanza rapidamente. È quello che hanno dimostrato alcuni studi, i quali hanno constatato che oltre alla musica classica, è sufficiente ascoltare un qualsiasi tipo di musica.

L’importante è che abbia questa caratteristica. Ci si riferisce al ritmo relativamente lento cioè tra i 60 e gli 80 battiti per minuto. È proprio quest’aspetto che permette di potersi addormentare dolcemente cullati dalla musica.

I dettagli dello studio

Entriamo nel dettaglio dello studio che è stato realizzato nel 2008 e pubblicato sul National Library of Medicine del National Center for Biotechnology Information.

In particolare, è stato preso in esame un gruppo di studenti tra i 19 e i 28 anni. Questi studenti avevano ascoltato prima di andare a dormire della musica rilassante per circa 45 minuti. Il risultato è stato un netto miglioramento nella qualità del sonno.

Inoltre, avevano mostrato anche una diminuzione di sintomi depressivi. Quindi ascoltiamo la musica per dormire. Concludendo se si seguono questi incredibili consigli addormentarsi e recuperare le energie sarà molto più facile.

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