Se si mette del cibo caldo in frigorifero ecco cosa di pericoloso può accadere

frigo

Quando una pietanza appena cucinata avanza dal pranzo, il primo posto dove la si riporrà è il frigo. Se questa è ancora calda, però, potrebbero esserci delle buone ragioni per non riporla immediatamente nel frigo.

Infatti, è vero che mettere il cibo al fresco preserva dagli attacchi di batteri e altri patogeni. Il problema emerge dal contrasto caldo/freddo. Per questa ragione, se si mette del cibo caldo in frigorifero ecco cosa di pericoloso può accadere.

La dispensa del frigorifero

Riporre il cibo fresco o cotto nel frigorifero è un’azione che si compie ormai senza riflettere. Si dà per scontato che ciò debba avvenire, e che in questo modo gli alimenti si manterranno perfettamente. In realtà esistono delle modalità di conservazione che dovrebbero essere rispettate, così come delle temperature.

I cibi caldi raffreddati nel modo scorretto possono creare problemi quando saranno consumati. Anche dopo la cottura ad alte temperature, i batteri possono ricomparire.

Qui nascono varie opinioni: alcuni (USA) affermano che il cibo caldo deve immediatamente essere messo in frigorifero per evitare il formarsi di batteri. In Europa, invece, si preferisce far raffreddare il cibo prima di conservarlo. Quale sarà allora la scelta giusta?

Se si mette del cibo caldo in frigorifero ecco cosa di pericoloso può accadere

Se si introduce cibo caldo nel frigorifero, quindi in ambiente freddo, alterazione della temperatura interna aumenta il rischio di contaminazioni dei cibi già conservati. Quindi è bene riporre il cibo caldo lontano dagli altri prodotti. In questo modo l’aria circolerà e il processo di raffreddamento sarà perfetto. Meglio mettere il cibo caldo nella parte superiore (più fredda) del frigo.

Se la quantità di cibo caldo da conservare è tanta, si rischia un raffreddamento non uniforme. Quindi è bene utilizzare contenitori più piccoli e velocizzare così il processo. Inoltre, un cibo troppo caldo provocherà la formazione di condensa nel frigorifero. L’umidità porta con sé muffe che agiscono sugli alimenti. Quindi, è bene sigillare molto bene il contenitore, specialmente se si tratta di liquidi.

L’ultimo consiglio è di non riporre mai vicini cibi caldi e cotti accanto a cibi crudi e freddi.

Raffreddare il cibo col metodo migliore

I batteri dannosi sono quelli che dovrebbero essere evitati nel processo di raffreddamento. Eppure, questi non si formano immediatamente. Gli alimenti devono essere refrigerati entro due ore dalla cottura. È consigliabile lasciare raffreddare il cibo in un contenitore a chiusura ermetica. Si può utilizzare la tecnica “bagnomaria” con acqua fredda.

Più il cibo è denso e più tempo ci metterà a raffreddare, così anche se vi è una grande quantità. Se si mette del cibo caldo in frigorifero ecco cosa di pericoloso può accadere: evitarlo con questi accorgimenti diventerà facilissimo.

Consigliati per te