Se Piazza Affari riesce a superare definitivamente questo ostacolo sarà il primo passo verso un clamoroso doppio traguardo storico

Borsa

Venerdì l’indice maggiore della Borsa di Milano si è riportato a ridosso della soglia dei 25.000 punti. Ormai questo livello è diventato uno spartiacque. Da 13 anni l’indice Ftse Mib tenta di metterselo alle spalle e ogni volta il tentativo va storto. È accaduto nel 2009, nel 2015 nel 2018. Ed è accaduto nel 2020. Lo scorso anno se non fosse arrivata l’emergenza pandemica, il tentativo sarebbe riuscito. Quando il Covid ha sparso il terrore sulle Borse, il Ftse Mib era lanciato al rialzo ed aveva toccato quota 25.453 punti. A tutt’oggi quel livello rappresenta il massimo della Borsa degli ultimi 13 anni.

Se Piazza Affari riesce a superare definitivamente questo ostacolo sarà il primo passo verso un clamoroso doppio traguardo storico

Analizzando l’andamento dei prezzi delle ultime due sedute della scorsa settimana, il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) potrebbe superare il massimo dello scorso anno. Cosa accadrebbe se questa ipotesi si verificasse? Che l’indice avrebbe davanti a sé un’autostrada per raggiungere il massimo assoluto. Una corsa che nei prossimi mesi può far raddoppiare i valori della nostra Borsa.

Con il superamento dei 25.000 punti la strada diventa in discesa. Se oggi il Ftse Mib riuscisse a superare di slancio questo livello, i prezzi potranno arrivare velocemente a 25.113 punti, massimo dell’anno. Poi potrebbero spingersi fino a quota 25.200 punti. In questo caso si preparerebbe il terreno per l’attacco al massimo degli ultimi 13 anni, magari già entro metà della settimana. Nei prossimi giorni se Piazza Affari riesce a superare definitivamente questo ostacolo sarà il primo passo verso un clamoroso doppio traguardo storico. Quello del massimo degli ultimi 13 anni e quello del record assoluto.

Naturalmente occorre tenere in considerazione anche l’ipotesi di una nuova discesa dei prezzi. Non sarebbe la prima volta quest’anno. Un simile scenario lo abbiamo già visto il 18 maggio. Proprio in quella giornata i prezzi sono schizzati in avvio oltre 25.000 punti. Poi hanno invertito la rotta quasi subito e hanno perduto 800 punti in due sedute.

In caso di discesa dei prezzi occorre monitorare area 24.700/24.800 punti. Flessioni fino a questo livello non sarebbero allarmanti. Ma se il Ftse Mib dovesse scendere sotto questa soglia, allora la flessione potrebbe estendersi fino a 24.200 punti.

Approfondimento
Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

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