Unicredit ha chiuso la seduta del 2 ottobre a 12,426€ in ribasso del 1,85%, nonostante il giudizio overweight di Morgan Stanley.
Alla chiusura del 28 settembre scrivevamo
Il supporto è stato rotto con molta forza e adesso le quotazioni sono dirette verso il I° obiettivo di prezzo in area 11,3244€. Qualora questo livello dovesse essere rotto le quotazioni si dirigerebbero verso il II° obiettivo di prezzo in area 8,3€. Questi valori rappresentano i minimi storici del titolo che a questo punto rischiano di essere aggiornati al ribasso.
Tutto procede come da proiezione, con le quotazioni che hanno rotto l’ultimo supporto prima del raggiungimento del I° obiettivo di prezzo in area 11,3244€ e a seguire area 8,3€.
Solo il recupero in chiusura di giornata di area 13,1973€ potrebbe indebolire la spinta ribassista.