Se lenzuola e pigiama sono umidi al mattino, la causa potrebbe essere questa carenza nel sangue

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Fra gli esami diagnostici più importanti, da eseguire con una certa regolarità, troviamo sicuramente le analisi del sangue. Questi esami, infatti, permettono non solo di tenere sotto controllo il proprio stato di salute, ma anche di prevenire l’insorgenza di alcune patologie.

Uno dei valori da monitorare con attenzione è il livello di zucchero (glucosio) nel sangue. I valori normali sono solitamente compresi tra 70 mg/dl e 100 mg/dl dopo 8 ore di digiuno.
Quando i risultati mostrano livelli di glicemia inferiori a 70 mg/dl si parla di ipoglicemia. In questi casi, le cellule hanno difficoltà a produrre l’energia necessaria per svolgere le loro normali funzioni e ciò comporta, come vedremo, diversi disturbi.

Ad esempio, se lenzuola e pigiama sono umidi al mattino, la causa potrebbe essere questa carenza nel sangue

I sintomi dell’ipoglicemia variano da persona a persona. Generalmente le prime avvisaglie di questo disturbo potrebbero essere fame, irritabilità, stanchezza, formicolio alle labbra, tremori, pallore e vertigini. Nei casi più gravi, invece, potrebbero manifestarsi confusione, difficoltà nel concentrarsi, visione offuscata o addirittura perdita di coscienza.
Quest’ultimo evento potrebbe insorgere quando la crisi ipoglicemica non viene immediatamente corretta.

Ecco come correggere l’ipoglicemia

Per correggere una crisi ipoglicemica, una soluzione potrebbe essere quella di mangiare, o bere, un carboidrato che sia in grado di rilasciare velocemente glucosio. Ad esempio, potrebbe essere utile in questo caso una bevanda zuccherata o uno zuccherino. Successivamente si dovrebbe consumare un carboidrato complesso che possa rilasciare glucosio più lentamente, come una barretta di cereali, un panino, la frutta o il latte. In caso di confusione, sonnolenza e perdita di coscienza, invece, potrebbe essere necessaria una iniezione di glucagone.

Ipoglicemia notturna

Alcuni episodi di ipoglicemia potrebbero invece verificarsi durante il sonno. In questo caso si parla di glicemia notturna, che in genere colpisce maggiormente i soggetti in terapia con l’insulina.
Questo disturbo potrebbe compromettere la qualità del sonno, anche se i sintomi sono solitamente più evidenti al mattino. Infatti, se lenzuola e pigiama sono umidi, oppure se ci svegliamo stanchi e con un forte mal di testa, la causa potrebbe essere proprio l’ipoglicemia notturna.

Quando si verificano questi episodi, occorrerebbe tenere a portata di mano sul comodino qualcosa di zuccherino. Oppure, bisognerebbe consumare uno spuntino, come latte e biscotti, prima di mettersi a letto.
In alcuni casi, quando gli episodi di ipoglicemia sono più probabili, potrebbe essere necessario controllare la glicemia tra le 3 e le 4 del mattino.

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