Se i tacchi fanno male a schiena e ginocchia, questa è l’altezza ideale per una corretta postura e che potrebbe ridurre vene varicose

tacchi

Certamente, il tacco slancia la gamba ed è l’ideale per alcuni outfit. Inoltre, per incontri particolari, dà maggiore impatto all’immagine, in quanto più sexy. Quindi, certo, l’utilizzo dei tacchi potrebbe aumentare l’autostima e farci sentire più belle e adatte, soprattutto in certe circostanze. Tuttavia, a fronte di questi innegabili vantaggi, vi sono gli enormi svantaggi, da tenere in debita considerazione. Infatti, l’utilizzo prolungato o comunque frequente degli stessi potrebbe provocare problemi fisici quali affaticamento muscolare e disfunzioni alla caviglia.

Inoltre, nei casi peggiori, potrebbe aggravare o comportare problemi alla schiena e alle ginocchia. Non a caso, sono oltre 15 milioni gli italiani che soffrono di mal di schiena e, tra le cause, ci sono proprio i tacchi troppo alti. Ma vediamo come possiamo proteggere la salute della nostra schiena e delle ginocchia senza però rinunciare del tutto al tacco. Partiamo col dire che le scarpe davvero proibitive e dannose sarebbero quelle con un tacco superiore agli 8 cm di altezza.

I danni provocati dallo stiletto

Il cosiddetto stiletto, tacco sottile alto più di 8 cm, potrebbe provocare dei danni che, se conosciuti, finiremmo per evitarlo. Esso tenderebbe a modificare la struttura della colonna vertebrale, danneggiando le articolazioni della schiena e delle gambe. Dunque, se è vero che i tacchi fanno male a schiena e ginocchia, vediamo, però, come si producono questi danni. Ebbene, è una questione di bilanciamento dei pesi e di equilibrio. Cioè, per stare in piedi su tacchi molto alti, si tende a modificare la postura. In particolare, il bacino si inclina automaticamente, spostando il baricentro in avanti. Inoltre, per ritrovare l’equilibrio, si tende a spostare la schiena all’indietro, provocando così un innaturale inarcamento.

Tutto ciò altera la distribuzione dei carichi sui dischi vertebrali, danneggiando la colonna. In più, secondo una ricerca, l’utilizzo di tacchi di questo tipo facilita l’insorgere dell’artrite. Tale è una malattia infiammatoria delle articolazioni che, non a caso, colpisce più le donne che gli uomini.

Se i tacchi fanno male a schiena e ginocchia, questa è l’altezza ideale per una corretta postura e che potrebbe ridurre vene varicose

A fronte di quanto detto, è bene chiarire che non siamo costretti, però, ad abbandonare del tutto i tacchi. Esistono, infatti, scarpe con un’altezza ideale, che non provocano i danni anzidetti. Infatti, qualche centimetro può addirittura favorire il naturale benessere della schiena. Sicché, l’altezza di tacco migliore è quella di 3/4 cm. Inoltre, per la salute dei piedi e della schiena, occorrerebbe prediligere modelli con il sostegno plantare e la suola in pelle. Poi, un consiglio importante per il benessere quotidiano è quello di preparare un pediluvio dopo una giornata di “scarpe chiuse”. Utilizzando, infatti, acqua tiepida e sale grosso, aiuteremo il drenaggio dei liquidi utile a sgonfiare le estremità. Infine, camminare a piedi nudi in casa è un ottimo rimedio per far rilassare la schiena e renderla più flessibile.

Approfondimento

Ecco 8 formidabili segreti per gambe alte e snelle, che rimangono giovani e sensuali per un risultato da urlo

Consigliati per te