Se disturbi a fegato e cistifellea provocano sonnolenza, dolori alle vertebre e mal di testa facciamo attenzione a queste erbe per dimagrire

mal di fegato

La steatosi epatica, cioè il fegato grasso, si può prevenire facendo attenzione ai momenti in cui mangiamo, evitando di saltare i pasti o di mangiare troppo tardi la sera. Sono gli studi dell’AASLD a confermalo, pranzo e cena rimangono i pasti principali. Saltarli per poi esagerare la sera può avere ripercussioni negative sul nostro organismo.

Stile di vita

Circa il 30% della popolazione dei Paesi industrializzati soffre di disturbi al fegato, causati da accumuli di trigliceridi nelle cellule. Quando il grasso supera il 10% rispetto al peso del fegato, si può parlare di questa condizione che porta numerosi problemi. Le conseguenze peggiori con il protrarsi del tempo sono insufficienza epatica e cirrosi. Nella fase inziale di accumulo dei grassi non ci sono sintomi evidenti, se non un leggero dolore al fianco destro o alla parte alta dell’addome. Non esiste una cura preventiva. Lo stile di vita, la dieta sana e la riduzione di carboidrati sono gli strumenti che abbiamo a disposizione. Ma anche fare attività fisica per 45 minuti al giorno. Quando il problema persiste, potrebbero comparire i primi sintomi di forte sofferenza.

Fegato e cistifellea sono collegati dai dotti biliari. Sono organi diversi che svolgono funzioni analoghe e se non tutelati potrebbero mettere in crisi il nostro organismo. Una dieta ricca di grassi, soprattutto animali, potrebbe causare infiammazioni. Se disturbi a fegato e cistifellea provocano sonnolenza di giorno e insonnia notturna, ma anche dolori alla schiena e cervicali, i problemi di questi organi potrebbero essere in fase di peggioramento.

Se disturbi a fegato e cistifellea provocano sonnolenza, dolori alle vertebre e mal di testa facciamo attenzione a queste erbe per dimagrire

Che si tratti di organi delicati e molto importanti è risaputo. Soprattutto il fegato può portare a patologie che sono molto difficili da diagnosticare. Per esempio, una donna su mille soffre di colangite biliare, una malattia considerata rara ma che il ritardo diagnostico rende molto pericolosa. Un caso su tre, infatti, necessita di trapianto e questi ritardi rendono inutili i rimedi preventivi che invece sarebbero molto efficaci. Emicrania, insonnia e dolore addominale sono sintomi tipici, ma non sempre così persistenti da metterci in allerta. Spesso l’utilizzo di integratori a base di erbe, che dovrebbero aiutarci a dimagrire, può portare a danni epatici che mettono in discussione la funzionalità del nostro fegato. Il consumo di questi integratori è sempre maggiore e anche in questo caso l’AASLD ha messo in guardia circa un fattore che potrebbe fare la differenza.

Si tratta della conformità tra il contenuto del prodotto e quanto riportato dall’etichetta. La percentuale di discordanza è preoccupante. Ma lo è pure la presenza di metalli pesanti come arsenico, mercurio e piombo nei prodotti ayurvedici. L’utilizzo di erbe naturali per accompagnare attività sportive come yoga o pilates, associate alle diete, sono i mantra della salute al giorno d’oggi. In Italia queste problematiche non sono trattate e conosciute come si dovrebbe. Eppure tramite il web questi prodotti sono facilmente reperibili.

Lettura consigliata

Se stiamo ingrassando o soffriamo di gonfiori improvvisi, facciamo attenzione a come assumiamo sodio e potassio per mantenere fegato e intestino in salute

Consigliati per te