Se accusi questi sintomi potresti avere un ictus in corso

Prevenire l’ictus a qualsiasi età grazie alla nostra volontà

Sintomi, cause e segnali di allarme di un ictus che si manifesta nell’organismo. Come possiamo accorgercene per tempo e cosa dobbiamo fare quando sospettiamo che qualcosa non stia funzionando nel nostro corpo? Il team di esperti in salute di ProiezionidiBorsa vi illustra gli aspetti principali di tale fenomeno pericoloso per la salute.

Se accusi questi sintomi potresti avere un ictus in corso e l’intervento tempestivo potrebbe determinare una efficiente risposta all’evento. Secondo alcuni dati, l’ictus rappresenta una delle principali cause di morte in Italia. Esso segue le malattie cardiovascolari e le patologie tumorali in ordine di decessi. Esistono dei segnali d’allarme che è bene non sottovalutare quando l’ictus si trova in stato incipiente e si manifesta attraverso alcuni mutamenti nel funzionamento dell’organismo. Vi forniamo qui di seguito una guida sui principali sintomi che fungono da segnale di allerta.

Quali sono le due principali forme di ictus e da cosa si caratterizzano

Prima di addentrarci nella disamina dei sintomi precoci, è bene fare una opportuna premessa sulle differenti tipologie di ictus esistenti. In medicina si distingue: un ictus ischemico e un ictus emorragico. Il primo, il più frequente, è la conseguenza del manifestarsi di un trombo, ossia un coagulo di sangue che riduce il diametro del vaso sanguigno. Il secondo ictus, quello emorragico, sebbene sia meno frequente, è particolarmente grave. Questo fenomeno descrive la rottura di un vaso sanguigno che causa la fuoriuscita di sangue nelle aree cerebrali circostanti. Un intervento tempestivo quando si manifestano i sintomi dell’ictus può scongiurare il pericolo per la vita della persona colpita o meno. Ecco perché è importante capire che se accusi questi sintomi potresti avere un ictus in corso.

I sintomi che fungono da campanello d’allarme

Un ictus, quando si manifesta, comporta sempre la perdita improvvisa di alcune funzioni cerebrali. Questo malfunzionamento può variare in relazione all’area cerebrale nella quale si verifica l’ictus. Quali sono, dunque, i principali sintomi iniziali? Generalmente, la persona che viene colpita da ictus manifesta tali segnali.

1) un improvviso senso di confusione e di offuscamento mentale;

2) difficoltà a parlare e a comprendere quello che gli altri dicono;

3) improvvisa difficoltà visiva da un occhio;

4) improvviso senso di intorpidimento del viso, degli arti o di una metà del corpo;

5) difficoltà nella deambulazione e nei movimenti a cui si associa un senso di vertigine;

6) senso di nausea e vomito;

7) improvviso e forte mal di testa senza una causa ascrivibile.

Se accusi questi sintomi potresti avere un ictus in corso

Nei suddetti casi, il fattore tempo è una variabile importantissima circa le ricadute dell’evento sul soggetto. Pertanto, è fondamentale allertare un medico o il Pronto Soccorso affinché la persona riceva un tempestivo intervento. È preferibile posizionare la persona in posizione laterale di sicurezza e non dare cibo o bevande. Questo perché l’ictus potrebbe aver compromesso la capacità di corretta deglutizione.

Per un approfondimento sulla richiesta di invalidità o dell’assegno di accompagnamento per ictus è possibile consultare l’approfondimento qui

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