Scommettere su un titolo azionario che raddoppia di valore ogni 3 mesi e mezzo da 22 anni

ebay

Poco più di 22 anni fa andava in quotazione in Borsa a Wall Street, una azienda famosissima. Se anche molti non hanno mai utilizzato i servizi che offre, quasi tutte le persone ne hanno sentito parlare almeno una volta. Questa azienda è eBay. Nell’analisi degli Esperti di ProiezionidiBorsa, ecco perché scommettere su un titolo azionario che raddoppia di valore ogni 3 mesi e mezzo da 22 anni.

L’innovazione epocale di eBay

La società eBay all’inizio degli anni 2000 spopolava grazie al servizio di asta online, possibile su internet grazie a una piattaforma dedicata. Chi aveva qualcosa da vendere, andava su eBay, lo metteva in offerta e quasi sicuramente trovava un compratore disposto ad acquistare il suo oggetto. Tramite asta, era questa la grande novità. Si metteva un prezzo minimo, a volte anche zero e si aspettavano le offerte.

Una rivoluzione che portò migliaia di persone a specializzarsi nelle vendite all’asta su eBay. A metà degli anni 10 del 2000, spopolavano le pubblicazioni che insegnavano a diventare ricchi vendendo con eBay. Anche se alla fine, si arricchiva soprattutto chi realizzava la pubblicazione.

Comunque, grazie ad eBay si poteva fare facilmente qualche soldo vendendo oggetti che non servivano più. Cose, che magari ingombravano sgabuzzino, cantina o garage.

Scommettere su un titolo azionario che raddoppia di valore ogni 3 mesi e mezzo da 22 anni

Il titolo eBay sbarcò al Nasdaq nel settembre del 1998. Il primo mese di quotazione chiuse le contrattazioni con un prezzo di 0,79 dollari. Ma dopo sei anni, a dicembre del 2004, l’azione sfiorò i 25 dollari.

Se nei primi sei anni il titolo realizzò una performance straordinaria, nei 5 anni successivi non ebbe la stessa fortuna. A gennaio del 2005 per eBay iniziò una forte discesa che porterà i prezzi al minimo di marzo del 2009, a 4,17 dollari.

Quel mese, però, coinciderà con una inversione di trend. Da marzo 2009 i prezzi hanno iniziato a salire e non si sono più fermati. Una salita straordinaria che dopo il crollo di marzo di quest’anno è diventata furiosa cavalcata.

A luglio eBay ha realizzato il massimo assoluto, poco sopra i 61 dollari. In 22 anni l’azione ha guadagnato il 7.620%. Una media del 346% all’anno. Chi avesse acquistato all’esordio nel 1998, 10mila azioni, allora avrebbe speso 7.900 dollari. A luglio scorso quelle 10mila azioni valevano 610.000 dollari.

Le potenzialità del titolo

Oggi l’azione quota attorno a 57 dollari, non lontano dal massimo di luglio di 61 dollari. Il titolo è in rimbalzo dal minimo del 14 settembre a 47,4 dollari. Per le prossime sedute il superamento di area 57/58 dollari, porterà l’azione a 61 dollari. Oltre questo livello si aprono spazi per raggiungere prima 65 dollari e poi 70 dollari. Invece area 50/51 dollari se violata al ribasso, favorirà una discesa fino a 46 dollari.

Approfondimento

Nella sfida tra i social network ecco chi vince e su chi puntare. Leggi qui l’analisi.

Consigliati per te