Scadenza importante per i Buoni fruttiferi postali

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I possessori di Buoni fruttiferi postali devono cerchiare in rosso una data. Poste Italiane ha emesso un avviso in particolare. Infatti entro il 15 dicembre c’è una scadenza importante per i Buoni fruttiferi postali. Ma diciamolo subito, non per tutti. La notizia riguarda solo alcuni possessori di questo prodotto di investimento. In effetti, Poste Italiane ha comunicato una data importante per i buoni fruttiferi postali per un determinato periodo.

Si tratta di quei Bpf il cui termine di prescrizione cadeva nel periodo tra il 1° febbraio ed il 15 ottobre 2020. Infatti, i possessori dei Bfp hanno tempo fino al 15 dicembre 2020 per farseli rimborsare.

Dimenticare i Buoni fruttiferi postali nel cassetto può costare caro

La Cassa Depositi e Prestiti emette il Bfp mentre Poste Italiane ha il compito di collocarlo sul mercato. Gli uffici postali hanno attivato anche un numero verde per coloro che necessitano maggiori informazioni. La notizia non va presa sotto gamba. Perché altrimenti si corre il rischio di perdere tutto.

Molte persone, in passato, dimenticando di avere questi buoni restano con un palmo di naso. Questo caso avviene quando i Buoni fruttiferi postali sono andati in prescrizione. Cosa succede? I possessori non ottengono nulla, mentre l’emittente incassa sia il capitale investito che gli interessi.

Non c’è strada, purtroppo, per ottenere quanto spettava. La prescrizione subentra dopo dieci anni dalla naturale scadenza.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha sempre ribadito che la prescrizione dei buoni fruttiferi postali decorre dalla scadenza-rimborsabilità. Invece, i più distratti pensano che la scadenza-rimborsabilità parte dal giorno in cui i buoni fruttiferi postali vengono eventualmente ritrovati.

La differenza tra Bfp cartacei e dematerializzati

Nel caso prima descritto parliamo di buoni fruttiferi postali cartacei, quindi il titolare deve conservarlo con cura e presentarlo all’atto del rimborso. Attualmente si va verso un prodotto di investimento dematerializzato.

In questo caso, avviene una scrittura contabile effettuata a latere di un conto BancoPosta o un libretto di risparmio postale. Nel caso di rimborso di un Bfp dematerializzato, l’accredito avverrà sul conto di regolamento. In conclusione, la scadenza importante per i Buoni fruttiferi postali riguarda quelli con prescrizione tra primo febbraio ed il 15 ottobre 2020.

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