Una situazione classica della domenica: si blocca uno scarico di casa. Se non abbiamo la fortuna di avere un idraulico tra le mura domestiche, una disperazione bella e propria. Difficile avere in casa un prodotto chimico specifico, che, tra l’altro, il più delle volte è anche nocivo. E, allora, la nostra redazione vi insegna a sbloccare gli scarichi di casa in piena emergenza, ecco come fare. Serviranno tre elementi che in ogni casa non possono mancare:
A) aceto bianco;
B) bicarbonato;
C) sale da cucina.
Una combinazione semplice, economica ed ecologica. Un consiglio, che danno infatti sempre gli idraulici stessi è di non continuare a usare prodotti chimici, perché, oltre a inquinare, rovinano le tubature!
Depositi e odori sgraditi
Utilizzare la soluzione fai da te, non servirà solo a eliminare il problema, almeno fino all’arrivo dello specialista, se si tratta di qualcosa di serio, ma anche a rimuovere gli odori. Gli scarichi intasati, infatti, nei quali si sono accumulati capelli, peli, unto e sporco di ogni genere, puzzano e rovinano l’aria di casa. Ecco allora cosa servirà per preparare la nostra soluzione ecologica:
A) 70 grammi di bicarbonato;
B) 120 grammi di sale da cucina;
C) 130 ml di aceto bianco;
D) acqua bollente.
Il procedimento veloce e funzionale
Sbloccare gli scarichi di casa in piena emergenza, ecco come fare in pochi e semplici passi:
A) versare l’aceto;
B) versare subito dopo il sale da cucina;
C) versare il bicarbonato;
D) chiudere col tappo lo scarico per una mezz’ora, in modo da far agire la soluzione e la sua reazione effervescente;
E) aprire il tappo e versare l’acqua bollente, più calda possibile.
Il procedimento dovrebbe funzionare nei casi classici, in cui, come detto, negli scarichi ci sia un intasamento naturale. Diverso è ovviamente il caso in cui, un bimbo di casa, abbia buttato per esempio un gioco o della plastica. Considerate comunque che il nostro “team benessere” consiglia questa soluzione anche per la profumazione che può donare alle tubature, senza utilizzare composti dannosi per l’ambiente.
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