Sarebbe il modo migliore di curare la più grave infiammazione delle orecchie del cane

cane

Le orecchie di un cane, così come quelle delle persone, sono molto delicate. Hanno una propria struttura che serve a collegare l’esterno con l’interno. Nei cani ci sono delle strutture leggermente diverse a seconda della razza, soprattutto nelle dimensioni. Tuttavia, tutti i cani sono particolarmente soggetti a traumi.

Basti pensare a quante volte il cane scuote la testa violentemente e molto velocemente. Quindi, a seguito di un problema, quale sarebbe il modo migliore di curare la più grave infiammazione che può manifestarsi?

L’importante è cercare di capire bene da subito di che cosa si tratta. Potrebbe trattarsi di un’otite esterna, condizione che può colpire facilmente anche un gatto, oppure essere un otoematoma. In questo caso è necessario intervenire nel modo giusto.

Sarebbe il modo migliore di curare l’otoematoma nei cani

L’otoematoma è un concentrato di sangue che si forma nell’orecchio in quella parte che viene chiamata pinna. Questa ha forme diverse a seconda della razza del cane, in cui generalmente è triangolare. Nei gatti, invece, si trova di forma rotonda. È una parte dell’orecchio molto vascolarizzata, costituita da una cartilagine molto sottile.

Per questo motivo è molto suscettibile ai traumi esterni. Le cause della formazione di un otoematoma possono essere diverse:

  • schiacciamento;
  • uso violento delle zampe per far passare il prurito;
  • scuotimento della testa troppo violento;
  • morsi e graffi di altri animali.

Che cosa succede se il cane ha un otoematoma? L’orecchio si gonfia molto e diventa caldo. Se questo problema viene trascurato potrebbe anche cambiare la forma dell’orecchio, accartocciandolo su se stesso. Ma che cosa fare per risolvere la situazione?

Il modo migliore di intervenire è un intervento chirurgico. Quindi, è fondamentale portare il cane dal veterinario. Il professionista della salute degli animali farà un’incisione, proseguirà con un drenaggio e con la sutura interna. A volte piccoli traumi possono passare da soli, ma spesso antibiotici e farmaci non hanno effetto su questo tipo di disturbo.

I possibili trattamenti e cosa fare dopo

Prima di arrivare all’intervento chirurgico si può provare a fare un semplice drenaggio e una cura a base di farmaci da somministrare al cane. Per questo bisogna essere molto bravi a convincere l’animale ad assumerla, magari nascondendo il medicinale tra le crocchette, rese più piacevoli con alcuni trucchi.

Da qualche tempo c’è la pratica del plasma ricco di piastrine (PRP). Con due canali di accesso alla zona, senza bisogno di anestesia, si deve procedere in modo da prelevare sangue con anticoagulante. Un processo di doppia centrifugazione permetterà di avere più piastrine in modo da avere maggiore possibilità di rigenerazione dei tessuti.

Dopo questo metodo si usa un bendaggio che comprime la ferita. Se c’è una recidiva, di solito, si applica una seconda applicazione del PRP. Potrebbe esserci bisogno di un terzo trattamento, il rischio è comunque presente nella riformazione del problema, ma diversi studi hanno osservato una guarigione abbastanza veloce se tutto va bene.

Invece, se si sceglie l’intervento chirurgico, il periodo post-operatorio è lungo e difficile. Potrebbe essere necessario lasciare inserito il drenaggio, potrebbe esserci bisogno di aumentare i farmaci e c’è un rischio di infezione.

Come prevenire l’infiammazione nelle orecchie del cane

Oltre a quello appena descritto, ci sono altri tipi di infiammazione delle orecchie del cane. Questa può avvenire dopo un accumulo di cerume, ad esempio, oppure essere scatenata da un’allergia. Quando si decide di prendere con sé un animale domestico è importante essere preparati oltre a cercare di convincere in tutti i modi la propria famiglia ad averne uno.

La cosa più importante da fare per cercare di prevenire problemi alle orecchie è pensare sempre a una corretta pulizia e igiene. Pulire le orecchie del cane è molto importante, così come lo è asciugarle perfettamente dopo avergli fatto il bagnetto. L’umidità può rappresentare un grande rischio per la salute.

Consigliati per te