Di volta in volta, attraverso i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate, si stanno delineando le caratteristiche del bonus facciate. Ancora una volta, infatti, l’Agenzia, è intervenuta per chiarire i limiti della misura. Da ultimo, i chiarimenti riguardano l’ambito oggettivo del beneficio e in che limiti è cumulabile con altri interventi. In particolare con quelli di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica. Quindi, si può ristrutturare casa con il bonus facciate ma seguendo i chiarimenti e le linee guida forniti dall’Agenzia delle Entrate.
Ristrutturare casa con il bonus facciate. I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate, quindi, nella sua nota, ha chiarito che nel bonus facciate rientrano tutti gli interventi eseguiti sugli elementi della struttura opaca verticale della parte esterna dell’edificio. Non sono compresi, invece, gli interventi effettuati sulle facciate interne, fatte salve quelle visibili dalla strada. Quindi, ricapitolando: hanno accesso alla detrazione del 90% il rinnovo degli elementi costitutivi della facciata esterna dell’edificio, la pulitura e tinteggiatura, il consolidamento, il ripristino.
Poi abbiamo anche il miglioramento delle caratteristiche termiche. Inoltre, si ha diritto al bonus facciate anche per gli interventi effettuati su: balconi; ornamenti e fregi sulla parte dell’edificio visibile dal suolo pubblico; grondaie; pluviali; parapetti; cornicioni; parti impiantistiche sulla parte opaca della facciata. Come anticipato, invece, non rientra nel bonus tutto ciò che viene fatto sulle facciate interne dello stabile. Si pensi a tetti, pannelli solari, interventi fatti su pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno. Né si accede al beneficio per la sostituzione di vetrate, infissi, grate, portoni e cancelli che non fanno parte della struttura opaca dell’edificio.
Cumulabilità con altri benefici
Quanto alla cumulabilità del bonus facciate con altri benefici, si è precisato che esso è compatibile, ad esempio, con l’ecobonus. Ciò, a condizione che siano distintamente contabilizzate le spese riferite ai diversi interventi e siano rispettati gli adempimenti relativi a ciascuna detrazione. Il bonus facciate non è, tuttavia, cumulabile con la detrazione che spetta ai soggetti obbligati alla manutenzione, protezione o restauro dei beni soggetti a vincoli.
