Rimbalzo sui mercati ma al momento non è inversione. Attendere per acquisti

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Timido rimbalzo sui mercati internazionali. Alle 15.15, infatti, Piazza Affari riesce a superare lo 0,6%. Intanto lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra Bund tedeschi e Btp italiani, arriva a segnare 138,5 punti. Per quanto riguarda il rendimento del titolo di stato a 10 anni, si registra 0,956%.

Il resto del Vecchio Continente

Lo stesso dicasi per le altre piazze di scambio europee che salgono all’unisono. Il Ftse 100 di Londra registra lo 0,45% mentre il Cac 40 di Parigi tende a 0,36%. Per quanto riguarda il Dax di Francoforte si registra 0,22%.

Wall Street

Sembra che anche Wall Street, almeno a giudicare dai futures, sia impostata bene. Alle 15.20 (ora italiana) l’S&P500 segna lo 0,57% mentre il Dow lo segue a poca distanza con 0,5% e il Nasdaq supera tutti a 0,66%.

Le ultime raccomandazioni a Piazza Affari

Tra le ultime raccomandazioni a Piazza Affari sono da segnalare i rating buy di Fidentiis su A2a con target price fissato nella forbice 1,80/1,90 euro . Buy anche per Autogrill (t.p a 10,10/10,30 euro) e Buzzi Unicem con prezzo obiettivo di 24/25 euro. Da comprare, tra gli altri, per Fidentiis, anche Telecom Italia a 0,95/1,00 euro. Buy anche da Banca Akros per Leonardo con obiettivo di 15,50 euro mentre vota accumulate per Mediaset con obiettivo di 3 euro.

Le ultime raccomandazioni a Wall Street

Tra le ultime raccomandazioni a Wall Street sono da citare la conferma del rating che Credit Suisse dà su Chevron Corp: Outperform. Unico neo, il taglio del target a $ 128 da $ 135. Sempre sugli energetici, Exxon Mobil Corp. di è vista declassata da Goldman Sachs che da Neutral ha abbassato il giudizio a Sell. Parallelamente è stato tagliato anche il suo target passato a $ 65 dai precedenti $ 70.

Gli eventi più importanti attesi nel calendario economico

Tra gli appuntamenti macro per domani l’attesa è per il dato preliminare italiano dei prezzi al consumo di gennaio (dato preliminare. Interessanti anche da citare, per dicembre, i prezzi alla produzione dell’eurozona e gli ordini all’industria da Washington. Tra i dati pubblicati oggi, invece, spiccano il calo del PMI manifatturiero Caixin di gennaio, in calo a 51,5 punti invece dei previsti 51,3, il PMI manifatturiero del Giappone a 48,8 invece dei 49,3 punti previsti e il PMI europeo che, invece, sale, seppur lievemente. Alla fine si conferma un saldo di 47, 9 punti invece dei previsti 47,8.

Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati.

Rimbalzo sui mercati ma al momento non è inversione

Il movimento odierno per il momento non ha cambiato le sorti e il ribasso potrebbe iniziare già da domani come da attese settimanali.

Cosa porterà ad un’inversione rialzista

Chiusure di contrattazione del 4  febbraio  a:

S&P 500

3.294

Dax Future

13.435

Eurostoxx Future

3.737

Ftse Mib Future

24.205

Fino a quando di giorno in giorno i mercati non invertiranno al rialzo, l’obiettivo rimarrà le aree di minimo proiettate per l’anno in corso.

Approfondimento

Le probabilità che Wall Street abbia formato il massimo annuale

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