La giornata odierna conferma che il rialzo dei mercati è a rischio e che la discesa potrebbe continuare anche per un altro 3/5%.
Vediamo cosa è successo.
Ancora sotto pressione il Ftse Mib che alle 15 perdeva lo 0,09%. per poi girare in territorio positivo (a +0,02%) non più tardi di 30 minuti dopo. In tutto questo lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra Bund tedeschi e Btp italiani, aleggia sui 162,6 punti mentre il rendimento del titolo di stato a 10 anni, tocca 1,29%.
Il resto del Vecchio Continente
In rosso più marcato il resto del Vecchio Continente. Infatti nello stesso momento il Cac 40 di Parigi perdeva lo 0,16% così come il Dax di Francoforte. In tutto questo il Ftse 100 era a -0,7%.
Wall Street
Anche Wall Street, con i suoi futures, appare in situazione incerta. Alle 15 (ora italiana) l’S&P 500 saliva dello 0,03%, il Dow arrivava allo +0,23% mentre il Nasdaq perdeva lo 0,01%.
Le ultime raccomandazioni a Piazza Affari
Tra gli aggiornamenti sui rating di oggi a Piazza Affari sono da segnalare i Buy di Banca Akros su Fca con target di 17,50 euro. Anche Fidentiis vota buy su Fca con un obiettivo di prezzo anche più alto, tra 20/22 euro. Da comprare è anche Intesa Sanpaolo (2,50/2,70 euro) e Snam con target price di 4,30/4,50 euro.
Le ultime raccomandazioni su Wall Street
Tra i titoli da evidenziare a Wall Street c’è Advanced Micro Devices Inc. declassato da Northland Securities a Market Perform da Outperform con un prezzo target di $ 36. Promosso, invece, Alliant Energy Corp. (NYSE: LNT) che per Barclays è degno di un Overweight invece del precedente Equal Weight con target di $ 58. Anche GlaxoSmithKline PLC è stato promosso a Buy da Neutral da UBS. Cantor Fitzgerald ha avviato la copertura del titolo Johnson & Johnson (JNJ) con un rating Overweight e un target di $ 160.
Gli eventi più importanti attesi nel calendario economico di domani
Tra i dati macro di rilievo per domani sono da segnalare prima di tutto il Pil tedesco del terzo trimestre. Quindi i dati preliminari PMI di novembre di Giappone, Eurozona e Stati Uniti. Tokyo conoscerà anche i numeri dei prezzi al consumo.
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati.
Rialzo dei mercati a rischio
Siamo arrivati ad un punto nodale: o si inverte di nuovo al rialzo oppure si continuerà a scendere anche per un altro 3/5%. Una mancata inversione potrebbe creare swing ribassisti e affondi anche fino a Natale.
Per questo motivo la migliore strategia di trading da applicare al momento attuale è la seguente:
per chi è investito di lungo termine non deve farsi influenzare da questo rumore di fondo;
di breve termine invece, la migliore decisione di investimento è quella di rimanere a bordo campo in attesa di sviluppi. Al momento il segnale non è attendibile e sono possibili continui falsi segnali.
Nuovi rialzi solo con chiusure giornaliere di venerdì 22 novembre superiori ai seguenti livelli (altrimenti si continuerà a scendere):
S&P 500
3.120
Dax Future
13.203
Eurostoxx Future
3.691
Ftse Mib Future
23.390