La tradizione liquorista italiana è antica e variegata. Esistono liquori a base di erbe officinali, frutta secca o agrumi. Esistono audaci combinazioni di ingredienti in grado di creare sapori nuovi e inebrianti.
Per terminare un pasto in bellezza, degustare un amaro ghiacciato può soddisfare anche i palati più esperti e esigenti. Ogni regione italiana possiede usi e costumi che si tramandano di generazione in generazione, fino a divenire dei veri e propri oggetti di culto. Tra i liquori più apprezzati spicca la Ratafià, il liquore abruzzese a base di amarene e vino rosso.
Ingredienti
Per preparare questo delizioso liquore sono necessari pochi ingredienti:
- 1 kg di amarene;
- 1 l di vino rosso (meglio se Montepulciano d’Abruzzo);
- 500 gr di zucchero;
- 300 ml di alcool puro;
- 1 stecca di cannella.
Procedimento della Ratafià, il liquore abruzzese a base di amarene e vino rosso
Il primo passaggio è quello di lavare le amarene e privarle del picciolo. Dopo averle asciugate, è necessario metterle in un vaso capiente e aggiungere il vino e la cannella. Coprire il vaso con due strati di carta assorbente e con il coperchio. È necessario lasciar macerare il composto, quindi il vaso andrà posizionato in un luogo esposto al sole diverse ore al giorno.
Trascorsi 30/40 giorni, il composto dovrà essere filtrato con delle garze sterili e trasferito in una pentola capiente. A questo punto si può aggiungere lo zucchero e l’alcool. Lasciar riposare per un paio di ore ricordandosi di mescolare il preparato di tanto in tanto per amalgamare tutti gli ingredienti.
Il liquore deve, adesso, essere imbottigliato e lasciato invecchiare in un luogo buio per 3/4 mesi. Per questo motivo, è meglio preferire delle bottiglie scure. Se queste non sono disponibili, basterà chiudere le bottiglie dentro a degli scatoloni. Una volta trascorso il tempo necessario, il liquore può essere conservato nel freezer in quanto è molto più saporito se gustato freddo.
Approfondimento
Il segreto per preparare una squisitissima bevanda di Natale alle mele