Raccogliamo nei campi questa delizia della tradizione del nord Italia, dolcissima e gustosa che piacerà anche ai bambini

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Sono molti gli italiani che hanno riscoperto il piacere di andare a raccogliere erbe, frutti e funghi selvatici nella natura. E la primavera è uno dei periodi più propizi per avventurarsi in campagna alla ricerca di qualche delizia. La soddisfazione di mettere in tavola un cibo che ci siamo procurati da soli è impagabile, e spesso il risultato è più gustoso rispetto a un cibo acquistato al supermercato. E tra le verdure che possiamo raccogliere in natura in questo periodo, figura in primo piano una pianta amatissima soprattutto nel nord Italia, che ha sempre fatto parte della tradizione culinaria di diverse Regioni. Vediamo quale.

Il luvertin si consuma come gli asparagi selvatici

Parliamo dei luvertin, anche conosciuti come laurtiss o bruscandoli. Si tratta del germoglio del luppolo selvatico, che cresce spontaneo sul territorio italiano. Il luvertin si raccoglie in primavera, generalmente da marzo a maggio. I germogli di questa pianta assomigliano a dei piccoli asparagi. Per questo, vengono anche chiamati asparagi selvatici, ma in realtà si tratta di piante completamente diverse. Ma come possiamo riconoscerli? E quali sono le regole per raccoglierli?

Raccogliamo nei campi questa delizia della tradizione del nord Italia, dolcissima e gustosa che piacerà anche ai bambini

I luvertin sono molto comuni nelle nostre campagne. Crescono soprattutto in luoghi ombreggiati e umidi, come vicino alle rive dei fiumi, o nelle zone alberate, o vicino alle siepi. Si tratta di una pianta rampicante, quindi dovremo alzare gli occhi per vederla. I germogli appaiono appuntiti e il fusto ha dei piccoli peli. Le foglie sono trilobate e hanno un colore verde acceso. Attenzione però: i luvertin non devono essere confusi con altre piante dall’aspetto simile che però non sono commestibili. Vi sono alcuni tipi di rovi e di piante infestanti, infatti, che hanno germogli apparentemente simili a quelli del luvertin. Ma vediamo anche alcune regole per raccoglierli in sicurezza.

Non raccogliamoli vicino ai campi o vicino alle strade

Raccogliamo nei campi questa delizia, ma attenzione all’ambiente circostante. È buona norma evitare di consumare qualsiasi pianta selvatica raccolta vicino a una strada, specialmente se molto trafficata. Non raccogliamo i luvertin vicino a campi e frutteti dove si utilizzano pesticidi. Assicuriamoci anche che il terreno intorno alla pianta non sia inquinato, e che sia lontano da canali di scolo o altre possibili fonti di contaminazione. Se siamo certi che i nostri luvertin siano sani, una volta tornati a casa sarà sufficiente sciacquarli e sbollentarli per poterli usare in mille ricette diverse.

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