Questo formaggio sardo è il più antico del mondo e il più particolare d’Italia, ma non è alla portata di tutti

capretto

L’Italia è conosciuta per essere un paradiso culinario. Spesso però la nostra Penisola ha in serbo delle delizie che anche a noi italiani sono sconosciute.

Questo formaggio sardo è il più antico del mondo e il più particolare d’Italia, ma non è alla portata di tutti

Oggi andiamo alla scoperta di una pietanza originaria della Sardegna. Questo formaggio sardo, infatti, è il più antico del mondo e il più particolare d’Italia, ma non è alla portata di tutti.

La preparazione

Il “cazu de cabrittu” (il formaggio di capretto), anche chiamato “callu de cabrittu” (il caglio di capretto) è prodotto prevalentemente nelle aree interne dell’Ogliastra e della Barbagia. Vanta la particolarità di essere ad ora il formaggio più vecchio di tutto il globo.

La tecnica di preparazione è inusuale e consiste nella manipolazione dello stomaco dell’animale a patto che contenga del latte materno non ancora digerito. Questa interiora viene richiusa su sé stessa e lasciata a stagionare per almeno sei mesi. Il risultato finale è uno spalmabile dalle note intense, aromatizzato da due erbe autoctone: cisto e lentisco.

Il costo

Questo prodotto caseario è molto di nicchia e proprio per questo motivo raggiunge dei costi a dir poco esorbitanti. Per un chilo di prodotto si pagano infatti 450 euro.

La produzione è concentrata principalmente in ambito familiare, nell’area dell’Ogliastra. Proprio la scarsità e la complessità della sua elaborazione giustificano il prezzo. In sintesi questo formaggio sardo è il più antico del mondo e il più particolare d’Italia, ma non è alla portata di tutti.

Oggi abbiamo parlato di una specialità nostrana che pochi conoscono, ma che detiene ben due primati in fatto di antichità e costo. Se vogliamo scoprire le particolarità culinarie di questa meravigliosa isola consigliamo anche questo articolo: “Il minestrone degli anziani sardi che fa campare fino a cent’anni“.

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