La bella stagione è l’occasione perfetta per fare lunghe passeggiate con il proprio animale domestico. Purtroppo l’erba alta e la curiosità del cane che annusa ogni cosa spesso rappresentano una delle cause principali di puntura da insetto. Ma questi importanti segnali aiutano a riconoscere una puntura di vespa o di ape sul cane e ad agire tempestivamente e nel modo corretto. Ecco a cosa prestare attenzione e in quali casi occorre contattare un medico veterinario.
La puntura d’insetto per il cane
Non tutti i casi di puntura da insetto sono preoccupanti. Se il cane non è allergico e se l’insetto non lo punge in punti particolari come la bocca i rischi sono abbastanza rari. Purtroppo non è semplice capire se una puntura potrebbe generare uno shock anafilattico nel cane. Prevenire le punture è quindi sempre la scelta migliore. Prima però ecco cosa fare in caso di puntura d’insetto. Questi importanti segnali aiutano a riconoscere una puntura di vespa o di ape sul cane e ad agire tempestivamente.
Come riconoscerla
La zona da ispezionare dopo una passeggiata è sempre il muso. Naso e bocca del cane sono gli obiettivi principali degli insetti. In alcuni casi è possibile anche notare il pungiglione in prossimità della zona che riceve la puntura. Il sintomo più evidente è chiaramente il rossore nel sito d’iniezione, ma ecco quali sono i segnali meno comuni e più preoccupanti.
Quando contattare il veterinario
Se il cane appare disturbato e agitato, è debole e ha difficoltà a respirare occorre contattare un medico veterinario. È possibile che il cane presenti anche palpitazioni, vomito, diarrea e piccoli tremori. Questi sintomi diventano più rilevanti se il cane in passato ha già subito shock anafilattici in seguito a punture d’insetto. Osservare attentamente anche l’interno della bocca del cane per verificare eventuali punture nascoste.
Come prevenire una puntura
In tutti questi casi il veterinario saprà intervenire tempestivamente e nel modo corretto. Ma esistono alcuni modi per evitare al cane inutili punture d’insetto. Fra questi:
- osservare attentamente l’animale per tutta la durata della passeggiata;
- non visitare luoghi umidi, con vegetazione fitta e alta e in prossimità di corsi d’acqua;
- prediligere le passeggiate in orari freschi della giornata e meno prediletti dagli insetti.
Approfondimenti
Ecco invece quali sono i punti da ispezionare dopo una passeggiata con il cane per verificare la presenza di fastidiose zecche.