I giorni che vanno dalla fine di febbraio alla prima metà di marzo sono i più importanti dell’anno per chi ha un giardino. Proprio in questo periodo, dobbiamo decidere le specie di fiori, piante e ortaggi da iniziare a coltivare in vista della bella stagione. E se amiamo i colori e vogliamo creare un giardino che faccia invidia ai vicini, siamo capitati nel posto giusto. Perché questi giorni sono perfetti per piantare questa pianta multicolore, che arriva dall’Indonesia ma che si adatta benissimo anche ai nostri climi. Scopriamo di cosa si tratta e i trucchetti per farla crescere sana e rigogliosa.
I meravigliosi colori del Coleus Blumei
Tra tutte le piante esotiche, che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni, ce n’è una davvero speciale: il Coleus Blumei. Il Coleus è originario dell’Isola di Giava, ma si adatta perfettamente alle temperature della nostra primavera e possiamo trovarlo facilmente nei vivai.
Se abbiamo un angolo di giardino spoglio da riempire, è la pianta perfetta per noi. Il Coleus raggiunge i 30-40 cm di altezza se lo coltiviamo in vaso e può arrivare fino a 1 metro nella coltivazione a terra.
Ciò che rende questa pianta unica è la bellezza delle foglie. Le foglie di Coleus Blumei ricordano la forma di un cuore allungato. I colori, invece, spaziano dal verde al rosso fino ad arrivare al ramato con sfumature gialle.
Decisamente graziosi anche i fiori con le loro tonalità violacee, che ricordano quelle del basilico.
Questi giorni sono perfetti per piantare questa pianta multicolore che trasformerà il nostro giardino in un carnevale di colori in primavera
Il Coleus Blumei è una pianta dall’altissimo impatto scenografico. E in più è decisamente facile da coltivare.
L’operazione più importante sarà la scelta della posizione. Se vogliamo foglie dai mille colori, dobbiamo scegliere un luogo molto soleggiato ma riparato dalla luce diretta nelle ore più calde della giornata. Altrimenti rischiamo di bruciare la pianta.
Evitiamo anche le posizioni ventose e scegliamo un terreno ben drenato, in cui devono essere presenti torba e sabbia.
Il Coleus ama i terreni umidi ma odia i ristagni d’acqua. Quindi le piogge primaverili potrebbero facilitare il nostro lavoro. In estate dovremmo fare più attenzione e annaffiare le piantine abbastanza spesso.
Gli altri pericoli si chiamano cocciniglia e lumache. Se pensiamo di iniziare a coltivare il Coleus, dotiamoci dei prodotti naturali giusti per scacciarli senza ricorrere a diserbanti o sostanze chimiche.
Concimiamo una volta al mese fin da ora. La pianta dell’Isola di Giava inizia a fiorire in primavera e termina alla fine dell’estate.
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