Questi conti proteggono i tuoi soldi: anche dai creditori

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In questo articolo vogliamo approfondire le tutele che le banche più innovative offrono ai propri correntisti. Da alcuni anni, infatti, sono presenti anche sul mercato italiano dei nuovi istituti di credito. Hanno nomi che fatichiamo ad attribuire ad una banca. In più, non hanno filiali né reti di promotori ma stanno attirando migliaia e migliaia di clienti. Sono le challenger bank, ovvero le banche innovative che sfidano il sistema bancario tradizionale. Normalmente offrono servizi avanzati e costi molto ridotti, grazie alle loro strutture agili e poco onerose. I clienti che le scelgono, di solito sono attratti da home banking molto avanzati disponibili anche dal cellulare, marketing aggressivo e costi bassi. Altri risparmiatori sono spaventati dall’assenza di un contatto umano e dal fatto che spesso forniscono coordinate bancarie non italiane. Questo aspetto è facilmente spiegabile: molte di queste banche sono estere e gestiscono dalla sede tutti i loro clienti nel mondo. 

Luci e ombre dell’IBAN straniero

Un IBAN non italiano suscita spesso perplessità. Alcune aziende non pagano gli stipendi verso altri Paesi e altre non accettano questi conti per il pagamento delle bollette. Ricordiamo però che il Regolamento UE 260/2012 prevede la possibilità per tutti i cittadini europei di aprire conti correnti in qualsiasi Paese comunitario. E’ anche importante sapere che i soldi depositati su un conto corrente sono garantiti dal fondo di tutela del Paese dove la banca ha sede. In caso di fallimento della banca, infatti, il fondo rimborserà i nostri soldi.

Visto che spesso le banche innovative hanno sede in Stati molto avanzati, le garanzie offerte possono essere molto robuste. Insomma, questi conti proteggono i tuoi soldi: anche dai creditori e con tutele non inferiori alle banche tradizionali. Ma cosa succede se un cliente di una banca non italiana riceve una richiesta di pignoramento? La banca bloccherà i soldi del cliente come nel nostro Paese?

Questi conti proteggono i tuoi soldi: anche dai creditori

La redazione di Proiezionidiborsa ha recentemente analizzato la possibilità di pignoramento di denaro depositato su una carta ricaricabile. Abbiamo visto che l’Agenzia delle Entrate può risalire a tutti i conti detenuti da un debitore. Inoltre, l’ufficiale giudiziario può pignorare anche le carte prepagate. Nel caso di una banca straniera il processo è molto più complesso ed oneroso. Questo potrebbe disincentivare i creditori dal procedere. I tempi tecnici necessariamente più lunghi potrebbero consentire al debitore di spostare i soldi altrove, vanificando l’azione di pignoramento. Insomma, avere depositi presso una challenger bank sembrerebbe quasi un vantaggio in queste situazioni. Sappiamo che questi conti proteggono i tuoi soldi anche dai creditori. Ma ricordiamo che le azioni di pignoramento possono essere effettuate anche verso conti non italiani. Inoltre, dobbiamo comunque sottolineare che spostare i propri soldi per non pagare un debito può portare a conseguenze legali ben più gravi.

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