Questa è la risposta alle due domande che assillano gli investitori a Piazza Affari in bilico tra paura di crollo e speranza di record

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La seduta di ieri ha gettato lo scompiglio tra gli investitori. Ma è nelle crisi che si colgono le più grandi opportunità. Sono due i quesiti che da ieri martellano nella mente degli operatori. Questa è la risposta alle due domande che assillano gli investitori a Piazza Affari in bilico tra paura di crollo e speranza di record.Ecco cosa fare oggi in Borsa a Milano.

Le due domande

Gli analisti e gli operatori di Borsa alla fine della seduta di ieri erano molto perplessi. Il ribasso violento delle Borse europee aveva colto tutti di sorpresa. Soprattutto pensando che nella seduta di lunedì le Piazza azionarie del Vecchio Continente, avevano mandato dei chiari segnali rialzisti. Lo stesso indice tedesco aveva messo a segno un forte rialzo dopo molti giorni d’incertezza.

Ieri, al termine della giornata, erano due le domande che giravano nella testa dei professionisti. La prima riguardava cosa poteva avere provocato la reazione al ribasso dei mercati azionari. La seconda era se questo calo poteva essere un’opportunità d’acquisto a prezzi più bassi o un segnale di vendita.

Per avere la risposta ai due quesiti, si deve seguire con attenzione la seduta di oggi. Da come si muoveranno i prezzi si capirà se quello di ieri è stato un acquazzone estivo. Oppure se è stato l’arrivo della stagione delle piogge e dei temporali. Per meglio interpretare i segnali che arriveranno oggi dalle Borse, in particolare da Piazza Affari, conviene affidarsi ai fatti, o meglio, ai prezzi.

Questa è la risposta alle due domande che assillano gli investitori a Piazza Affari in bilico tra paura di crollo e speranza di record

Il primo dato rilevante è che ieri l’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso a 24.088 punti. Durante la giornata ha toccato un minimo a 20.048 punti, pochi minuti prima della chiusura. Oggi la tenuta di questo livello di prezzo è fondamentale. Per mantenere viva la possibilità di una fase rialzista, occorre che i prezzi chiudano la seduta sopra questo livello. Una discesa del Ftse Mib sotto 23.950 punti, spingerebbe i prezzi a 23.650 punti e probabilmente innescherebbe una tendenza discendente nel breve periodo.

Per riportare un poco di sereno in Borsa, i prezzi devono tornare sopra l’importante soglia dei 24.400 punti. Solo così si potrà archiviare la seduta di ieri, come un forte temporale ma passeggero.

Approfondimento

Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

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