Questa clamorosa notizia travolge le Borse e affossa banche italiane e Piazza Affari

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Il PEPP affossa il Ftse. Sembra un gioco di parole, ma dietro queste sigle si nasconde il futuro di milioni di italiani, oltre che di quelli europei. All’Euro Finance Summit, i componenti del consiglio della Banca Centrale Europea, hanno iniziato a discutere la strategia di uscita dal Pandemic Emergency Purchase Programme. Il PEPP è il programma di riacquisto dei titoli di Stato, senza il quale lo spread italiano sarebbe schizzato a valori stratosferici. Oggi il differenziale di rendimento tra titoli di Stato italiani e tedeschi, viaggia attorno ai 111 punti base (1,1%). Perché il PEPP è così importante?

Dallo spread dipende l’andamento dei titoli Stato, l’andamento dei tassi applicati ai mutui, quello legato ai finanziamenti, ecc. Insomma il PEPP, e la data in cui questo si interromperà, riguarda milioni di italiani. Quando il piano ordinario di riacquisto dei titoli di Stato cesserà, lo spread potrebbe subire delle forti tensioni. Ecco perché le dichiarazioni che arrivano dal summit riguardo la fine del PEPP entro la metà del prossimo anno, creano malumori tra gli investitori. Su questa clamorosa notizia, le Borse hanno chiuso tutte in rosso, ma quella di Milano ha fatto peggio di tutte.

Questa clamorosa notizia travolge le Borse e affossa banche italiane e Piazza Affari

Il Ftse Mib ha iniziato la seduta in rialzo, sulla scia della buona performance dello scorso venerdì. Della seduta di venerdì ne abbiamo parlato in questo articolo: “Una montagna di miliardi spinge questo titolo e porta al record una Borsa“. Ma dopo un’ora i prezzi hanno cominciato a scendere, come purtroppo è accaduto altre volte nelle precedenti settimane. Ma questa volta a spingere al ribasso i prezzi, sono state le notizie che provenivano dal summit della BCE. Una fine prematura del PEPP preoccupa i mercati finanziari e il mercato che avrebbe i maggiori svantaggi è proprio il nostro.

Ecco perché al termine della seduta il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso in calo dell’1,1%. Non è difficile immaginare quali titoli abbiamo zavorrato il listino, questa clamorosa notizia travolge le Borse e affossa banche italiane e Piazza Affari. Infatti, tra le peggiori 8 azioni del Ftse Mib, 5 sono banche, con cali pesanti. BPER Banca ha ceduto il 3,2%, Unicredit il 3,1%, Banca Mediolanum il 3%, Banco BPM il 2,8%, Intesa Sanpaolo il 2,3%.

Approfondimento

Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

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