Un alimento che popola le nostre tavole quotidianamente, utilizzato nella preparazione delle più svariate ricette, da quelle dolci a quelle salate, le uova.
Le uova consumate con maggiore frequenza son quelle di gallina, ma possono essere sostituite anche da quelle di anatra, struzzo o anche quelle proveniente dai pesci come le uova di storione.
Ed ecco quello che tutti dovrebbero sapere su questo alimento che consumiamo tutti i giorni.
Esse sono costituite da una parte più interna detta tuorlo che appare di colore giallo – arancio e la parte esterna bianca che è l’albume. Le uova presentano numerosi benefici. Il tuorlo è ricco di ferro, fosforo e calcio ed è un’ottima fonte di vitamina B 12 e vitamina D. L’albume contiene proteine quali le albumine e numerose vitamine del gruppo B ed è privo di grassi. In termini di oligoelementi è ricco di sali minerali come sodio, potassio e magnesio. Un ottimo alimento anche per chi segue un’alimentazione vegetariana, per il suo alto valore biologico.
Il consumo di uova è però sconsigliato per le persone con patologie alle vie biliari, calcoli o infiammazioni acute. Perché stimola la secrezione della colecistochinina, un ormone duodenale che stimola la contrazione della colecisti.
Curiosità
Per conservare le uova serve una temperatura che varia dai 2 ai 4 ° C. Esse dovrebbero essere conservate in frigorifero, in realtà in una parte protetta di questo elettrodomestico, in modo da non subire sbalzi termici. Di fatti è questo il motivo per il quale anche negli scaffali dei supermercati essi vengono riposti negli scaffali fuori frigo. Gli sbalzi termici favoriscono un eventuale proliferazione dei batteri sul guscio.
È più facile separare il tuorlo dall’albume quando l’uovo è freddo di frigo.
Il colore grigio verdognolo che assume il tuorlo una volta cotto è dovuto alla presenza di ferro all’interno del tuorlo. Mentre l’albume contiene zolfo che durante la cottura viene liberato come acido solfidrico. Quando zolfo e ferro si incontrano formano il solfuro di ferro che da quel caratteristico colore.
L’uovo contiene lecitina che permette di legare insieme acqua e grassi. Per questo motivo è un ottimo legante nelle ricette dove deve coesistere un liquido acquoso e un grasso.
Un ulteriore curiosità è come riconoscere la freschezza di questo alimento. Basterà immergere in una ciotola contenente acqua, l’uovo. Se affonda l’uovo è freschissimo e non avrà più di 3 giorni. Mentre più sale a galla in una posizione eretta più sarà datato, all’incirca avrà intorno agli 11 giorni. Se esso dovesse rimanere sempre a galla se ne sconsiglia l’utilizzo. Ma se si decide di consumarlo sarà bene cuocerlo a lungo.
Il principio intorno al quale ruota questo trucchetto che sembra banale, ma è efficientissimo. È che più l’uovo è vecchio più aria è entrata all’intero e più esso galleggerà.
Se l’articolo “Quello che tutti dovrebbero sapere su questo alimento che consumiamo tutti i giorni” è anche consigliato “i consigli della nonna per preparare uova sode impeccabili“