Quello che c’è da sapere per sedurre a tavola servendo una cena d’effetto

cena

Il detto lo diceva che si mangia anche con gli occhi. Oggi questa affermazione non solo è stata dimostrata, ma addirittura ampliata! Si mangia con occhi, mani, naso e infine con la bocca. Ma solo se siamo di buon umore! Questa volta non è la saggezza popolare a dirlo bensì un premio Nobel. Quello in questione è il Nobel assegnato per le ricerche più bizzarre, vinto dal professor Charles Spence nel 2008. Egli riuscì a dimostrare che amplificando il suono del crock delle patatine, chi le mangiava era convinto che fossero anche più buone.

In parole povere, coinvolgere l’udito nell’esperienza dell’assaggio, faceva sì che anche il gusto stesso ne fosse influenzato. Il suono aumentava la bontà della pietanza. Da qui è nato un nuovo settore di studi: la gastrofisica. Scienza che si interessa del coinvolgimento di tutti i sensi e della modificazione del gusto in base ad essi. La cosa non deve far troppo sorridere perché proprio a questi studi si sono appoggiate le più grandi industrie multinazionali del cibo.

Quello che c’è da sapere per sedurre a tavola servendo una cena d’effetto

Non solo le multinazionali che commercializzano il cibo, si servono dei colori, delle forme e del suono per vendere di più. Ma anche i più grandi chef di tutto il mondo trasformano i loro locali e le loro cene in vere e proprie esperienze multisensoriali. Ecco che nei ristoranti si sentono particolari profumi e le luci creano atmosfere soffuse. Gli arredi sono studiati da brillanti architetti e solleticano lo sguardo con forme particolari. La musica cambia in base alle pietanze servite.

Sfruttiamo i trucchi dei grandi chef anche a casa

Come possiamo sfruttare anche noi, nella vita di tutti i giorni, questi “trucchi” finora utilizzati solo da grandi chef stellati? Adottiamo qualche accorgimento servendoci di alcune informazioni di base. I più semplici sono i seguenti:

  1. preparare un sottofondo di musica classica;
  2. le note acute della musica accentuano il sapore dolce mentre quelle basse sottolineano il gusto amaro. Ricordiamocene al momento del dolce;
  3. servire gli aperitivi in bicchieri spessi;
  4. usare posate pesanti;
  5. offrire un dolce di colore rosso, sarà ancora più goloso;
  6. il caffè è meglio servirlo in una tazza di ceramica bianca e non in una di vetro;
  7. si devono usare piatti rotondi;

Così facendo saremo sicuri di servire una cena di successo? No, ci vuole anche l’umore adatto. Creare la giusta atmosfera rilassata e conviviale. Pensiamo quanto sia difficile gustare una cena in un famoso ristorante se abbiamo appena litigato con qualcuno. Perfino i piatti più buoni non avranno più lo stesso sapore. Questo è quello che c’è da sapere per sedurre a tavola servendo una cena d’effetto e stupire gli amici.

Consigliati per te