¿ Que esta pasando a Italia ? La politica italiana vista dagli italiani all’estero e dalle altre nazioni

ProiezionidiBorsa

Il titolo di questo post prende spunto dalle parole di un Policia Nacional di Las Americas dopo che mi ha commentato che il 70% giornaliero di persone che fanno richiesta di NIE sono cittadini italiani. Negli ultimi 5 anni infatti la presenza di nuovi residenti italiani a Tenerife come nelle Canarie ha assunto la forma dell’ “ESODO”…

Ne parleremo domani mattina nella trasmissione da Tenerife Happy days su Axel 24 radio con un collegamento straordinario dall’Italia con Gerardo Marciano, per informare la numerosa comunita’ italiana residente a Tenerife delle prime reazioni dei mercati al possibile Governo del cambiamento, che domani potrebbe trovare anche il nome del possibile Premier dopo la pubblicazione del programma di 58 pagine!

 

In queste righe, su richiesta della Direzione di ProiezionidiBorsa cerchero’ di dare il punto di vista sulla situazione italiana da parte di un italiano ormai trasferitosi e integratosi in Spagna, uno dei Paesi  europei che invece negli ultimi anni ha visto una crescita economica superiore al 3%, ha visto il record turistico con 83 milioni di presenze nel 2017 e la discesa del PARO (tasso di disoccupazione)  costante, ad aprile 2018 siamo tornati quasi a livello pre crisi! Tutto questo con la stessa moneta, l’Euro, tanto demonizzata attualmente da alcune forze politiche italiane.

 

Come e’ allora possibile che allora il BEL PAESE sia arrivato in questa primavera 2018 a fare i conti con una situazione economica non positiva, con una ingovernabilita’ endemica (4 Governi tecnici dopo l’ultima caduta di Berlusconi)  e un conflitto sempre strisciante con Bruxelles e le sue politiche  di austerity dell’ultimo quinquennio e finanche a pensare e a proporre (Lega Nord e Claudio Borghi in particolare) l‘uscita dell’Italia dall’Euro ma non dall’Unione Europea!

Sono veramente le politiche della Commissione Europea e l’Euro i responsabili del declino italiano degli ultimi 10 anni?

Ora elenco brevemente alcuni concetti ben conosciuti e dibattuti da analisti e giornalisti italiani in questi ultimi 10 anni; inizio proprio dalla borsa di Milano, essendosi “giapponesizzata” con un rettangolo preciso, che si dipana dai 23.500 punti di massimo e i circa 14.000 punti del livello minimo della decennale figura di accumulazione. Forse la profonda crisi del sitema bancario italiano (MPS in testa) ha inciso profondamentesull’indice di Milano ben lontano dai massimi del 2007?

In 17 anni di attivita di PF ho sentito  invece ripetermi che il sistema bancario italiano era il piu’ “solido del mondo”. Forse la presenza di Draghi alla BCE ha aiutato ha superare la crisi profonda delle banche italiane, stracolme anche di BTP, che erano state costrette ad accumulare dalla banca d’Italia, dopo che i grandi investitori istituzionali internaionali non hanno voluto piu’ comprarli.

Molti dei 250 miliardi di dedito italiano verso la BCE, che la Lega Nord e Claudio Borghi vorrebbe cancellare o diluire, sono proprio frutto del supporto ai nostri titoli e indirettamente al supporto dei bilanci delle principali banche italiane.

Sara’ cosi’ facile liberarsi di questi 250 miliardi di debito come afferma da anni Claudio Borghi?

Su questi temi introduco un piccolo confronto ancora con la Spagna, Bankia e’ stata pesantemente ricapitalizzata dallo Stato spagnolo, negli ultimi mesi parte del capitale di Bankia e’ stato rimesso in vendita sul mercato con una piccola plusvalenza per il Governo di Rajoy. Veramente una situazione diversa rispetto a MPS, dove lo Stato ha dovuto farsi carico di 20 miliardi di perdite e in questi due anni ha perso altri 4 miliardi dalla valorizzazione dei titoli MPS di proprieta’ statale.

Anche in questo caso, sono le politiche di austerity e l’Euro sono responsabili del disastro della piu’ antica “Banca del Mondo”?

Le principali ricette della Lega, Nord,  parte importante del possibile Governo del Cambiamento sono quindi la  FLAT TAX e l’uscita dell’Italia dall’Euro per decreto, arrivando a riavere una moneta italiana indipendente e nel corso degli anni finanche due monete in Italia, una per il Nord esportatore e l’altra per i Sud assistenzialista. Un principio delle due velocita’ quindi applicabile sia in Europa che nella stessa Italia.

Per questo Salvini vuole accettare momentaneamente il programma del Governo del  Cambiamento, dove le politiche per il Nord si completano con il REDDITO DI CITTADINANZA (circa 780 euro per due anni) per rilanciare i consumi specialmente al Sud?

Costo delle possibili politiche del programma del Governo del Cambiamento, approvato al 94% della Base del Movimento 5 stelle, circa 120-150 miliardi come da stime di importanti economisti italiani visto che di cifre nelle 58 pagine del programma pubblicato ce ne sono poche…

Che risponderanno a Bruxelles e alla BCE delle proposte programmatiche del probabile futuro Governo italiano?

A Bruxelles erano gia’ molto preoccupati dalla campagna elettorale italiana, fatta di onerose promesse e dalla proposta di una uscita dall’Euro specie nel programma della Lega Nord, le preoccupazioni per l’Italia si sommavano  poi alla crisi catalana; ieri il Catalexit ha segnato l’ennesima rocambolesca giornata con la proposta del President Torra di inserire nel Governo della Generalidad due politici incarcerati e due fuggitivi all’estero econ pochissime donne!

Sembra che il Governo di Rajoy voglia mantenere il 155 e bloccare la pubblicazione di questo “Governo  catalano provocatorio”!

Tutto questo in un momento dove le politiche e le posizioni europee sono in netta antitesi con il grande alleato Usa, nei dossier delle sanzioni alla Russia e all’Iran e i nuovi dazi commerciali voluti da Trump per tutelare la produzione delle aziende a stelle a strisce.

Quindi molta attenzione nelle prossime settimane sui palazzi della polica romana, lo spread e i Cds italiani sono gia’ surriscaldati, brutte notizie per il nostro Debito pubblico italiano ai massimi storici e che gia’ oggi ai tassi attuali costa circa 42 miliardi di interessi! Le incertezze politiche, le possibili nomine e possibili annunci iniziali “di lotta  o annacquamento al deficit” del probabile Governo del cambiamento.

Potremmo avere una vera estate rovente, il sottoscritto continuera’ a dare il suo puntuale punto di vista su questo sito, su Axel24 Radio e sul sito Alternativa Tenerife , dove saranno presentate soluzioni a livello fiscale e immobiliare per i sempre piu’ numerosi  cittadini italiani che stanno valutando l’Alternativa Tenerife come hanno confermato le parole del Policia Nacional!

Dott.Riccardo Barbuti

Alternativa Tenerife

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