Quanti e quali tipi di imposta patrimoniale esistono

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In una intervista il presidente del Consiglio Conte ha smentito ancora una volta l’idea della imposta patrimoniale. Rimane il fatto che se ne continua parlare. Anche perché in qualche modo prima o poi si dovrà rientrare dell’enorme debito che verrà caricato sui conti pubblici nei prossimi mesi. Parlare di patrimoniale tout court è vago. Vediamo più in dettaglio quanti e quali tipi di imposta patrimoniale esistono.

Quali patrimoniali esistono in Italia

Iniziamo col definire cosa sia la patrimoniale. E’ una imposta sul patrimonio di un contribuente e quindi non sul suo reddito. E’ una tassa sulla ricchezza detenuta della persona fisica o giuridica, di valori mobiliari (titoli finanziari) o immobiliare (casa di proprietà, locali commerciali ecc.). Già dalla definizione si capisce bene la vastità dei beni che una imposta simile può colpire, dagli investimenti finanziari, alla liquidità detenuta, ai beni immobiliari.

Ad oggi in Italia non esiste una vera e propria tassa patrimoniale sulla ricchezza, una imposta che gravi sull’intera ricchezza posseduta da una singola persona. Una imposta simile a quella che auspicava un magazine tedesco che suggeriva una patrimoniale del 14% sulla ricchezza generale di ogni contribuente in Italia.

Quanti e quali tipi di imposta patrimoniale esistono

Esistono 2 tipologie principali di imposte patrimoniali.

Patrimoniale reale, che pesa solo parzialmente sulla ricchezza del singolo, penalizzando solamente una componente specifica. Per esempio, l’Imposta Municipale Unica, l’IMU, è appunto una patrimoniale sul possesso della casa.

Patrimoniale soggettiva, che grava indistintamente sulla ricchezza totale del contribuente. Attualmente in Italia non esiste ma da alcuni è stata auspicata, come il sopracitato magazine tedesco, ma anche da Oscar Farinetti, patron di Eataly.

A loro volta questa due imposte possono essere di natura ordinaria o straordinaria. Una patrimoniale ordinaria viene applicata periodicamente, in genere con cadenza annuale. L’imposta di bollo sul conto è una tipica tassa patrimoniale ordinaria.

Una patrimoniale straordinaria è una imposta una tantum. E’ una forma di tassazione occasionale, straordinaria appunto, in genere fatta per rispondere a situazioni di emergenza. Un esempio di patrimoniale straordinaria è il prelievo forzoso effettuato dal Governo Amato nel 1992 sui conti correnti bancari.

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