Quando tornerà di moda il cachemire a Piazza Affari?

Dopo i massimi storici in area 58 euro, le azioni Brunello Cucinelli hanno intrapreso la strada del ribasso. La domanda che si pongono adesso gli investitori adesso è: quando tornerà di moda il cachemire a Piazza Affari?

A guardare il grafico delle quotazioni i momento del rilancio potrebbe non essere molto lontano. Il titolo, infatti, si è portato molto vicino al II obiettivo di prezzo in area 45,88 euro. Il momento della svolta, quindi, potrebbe essere molto vicino.

Una chiusura inferiore a 45,88 euro farebbe accelerare al ribasso il titolo proiettandolo verso il III obiettivo di prezzo in area 40,04 euro. La tenuta del supporto, invece, potrebbe favorire la ripartenza al rialzo che diventerebbe realtà nel caso di una chiusura settimanale superiore a 49,54 euro. Questo livello, infatti, nelle ultime quattro settimane ha spento le velleità rialzista respingendo chiusure settimanali superiori alla resistenza.

Le quotazioni di Brunello Cucinelli, quindi, si stanno avvicinando a un momento chiave per il medio periodo. Per cui bisogna prestare molta attenzione alle prossime chiusure settimanali.

Ricordiamo che negli ultimi anni ha surclassato, in termini di performance, la media del suo settore di riferimento. Basti pensare che nell’ultimo anno il titolo è salito del 82% mentre la media dei suoi competitors del 57%. La differenza diventa ancora più importante se si guarda agli ultimi cinque anni quando Brunello Cucinelli ha guadagnato il 163%, mentre il settore di riferimento il 51%.

A sostegno dello scenario che vede un titolo in rialzo, ricordiamo che recentemente le aspettative di fatturato da parte degli analisti sono notevolmente aumentate. Inoltre, l’incremento delle revisioni dell’utile per azione appare molto positivo negli ultimi mesi. Gli analisti prevedono ora una maggiore redditività rispetto al passato.

Analisti che hanno un consenso medio mantenere con un prezzo obiettivo medio che esprime una sopravvalutazione del 20% circa.