Quando e perchè congelare il formaggio grattugiato

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Quando e perchè congelare il formaggio grattugiato. Una mini guida per capire quando e perchè congelare il formaggio grattugiato.

Siamo italiani e il formaggio grattugiato è, senza timore di smentita, un compagno fedele per insaporire piatti caldi e freddi. Un’abbondante spolverata non si nega al piatto di pastasciutta, ma nemmeno alla velluta di verdure, o alla bresaola in fette con rucola e limone. Ma forse non tutti sanno che una volta grattugiato, il formaggio diventa particolarmente sensibile agli agenti esterni. Nello specifico, la protezione è verso l’aria, la luce e le alte temperature. Vediamo quindi di capire quando e perché congelare il formaggio grattugiato.

Formaggi molli e stagionati

In prima battuta, è importante sottolineare che non tutti i formaggi si prestano ad essere congelati. Quelli a pasta molle vanno quindi esclusi sin da subito. Il rischio che infatti corrono è di frantumarsi, una volta scongelati. Discorso a parte va invece fatto per i formaggi più stagionati, come appunto quelli da grattugia. In primis Grana Padano e Parmigiano Reggiano. Anche se rientrano nel novero pure i formaggi meno “blasonati”. Tanto per intenderci, quelli che si trovano in vendita, già preconfezionati in spicchi, al banco frigo dei supermercati.

Qual è il punto debole dei formaggi grattugiati

Fatto questo iniziale e fondamentale distinguo, passiamo a considerare la vita in termini temporali che ha il formaggio grattugiato. Per meglio orientarsi, cominciamo a dare un occhio ai tempi indicati nelle buste preconfezionate di formaggio. In genere, viene indicato un lasso di tempo che può variare dai tre ai sette giorni. Questo significa forse che poi non sarà più possibile consumarlo? In linea di massima, si può sicuramente dire che nell’arco di pochi giorni dall’apertura della confezione, il formaggio tenderà a perdere aroma e asciugarsi. Con i rischi, dietro l’angolo, di ossidarsi e irrancidirsi. Che fare dunque? Non si può mica rischiare di sprecare questo alimento che spesso costa pure un occhio della testa!

La congelazione

La prima regola che in genere indicata da chi di formaggi se ne intende è di grattugiare il formaggio prima di congelarlo. Con la congelazione, infatti il formaggio stagionato tende ad ammorbidirsi, rendendo quindi più difficile grattugiarlo in seguito. Per cui, una volta grattugiato, basterà riporre il formaggio in vaschette di plastica o in sacchetti destinati alla congelazione. Una procedura facile da eseguire e che consente di godere del sapore originale. Altro beneficio è quello dei tempi più lunghi di conservazione, rispetto alle bustine riposte in frigorifero. C’è infatti chi asserisce che sia possibile conservare il formaggio grattugiato in freezer dai tre ai sei mesi. Una tecnica che vale sicuramente la pena di provare!

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