Quando è consentito sostare sulla corsia di emergenza

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Quando è consentito sostare sulla corsia di emergenza?

Con riguardo alla corsia di emergenza, benchè sia la sua stessa denominazione a dover suggerire quale sia il suo utilizzo, ciononostante occorrono dei chiarimenti. E’ dal Codice della Strada che traiamo indicazioni a riguardo, per sapere, effettivamente, quando è consentito sostare sulla corsia di emergenza. A questo tema è dedicata un’apposita norma ma non vengono elencate tutte le ipotesi in cui è consentito fermarsi sulla predetta corsia con il proprio veicolo. Anzitutto, occorre soffermarsi sul concetto di emergenza.

Dunque, la corsia a ciò destinata è quello spazio della carreggiata destinato a essere occupato solamente nelle ipotesi di estrema urgenza o pericolo imprevisto. Più specificamente, il Codice della Strada definisce la corsia d’emergenza come la corsia, adiacente alla carreggiata, destinata alle soste di emergenza. Oppure, essa è destinata al transito dei veicoli di soccorso ed, eccezionalmente, al movimento dei pedoni, nei casi in cui sia ammessa la loro circolazione. Poiché, quindi, la corsia d’emergenza assolve a questi importantissimi compiti, è fatto espresso divieto di occuparla per motivi diversi.

Quando è consentito sostare sulla corsia di emergenza secondo il Codice della Strada

Secondo il Codice della Strada, sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli è vietato sostare o solo fermarsi. Ciò, eccetto che in situazioni d’emergenza dovute a malessere degli occupanti del veicolo o ad avaria del veicolo. In tali casi, il veicolo deve essere portato nel più breve tempo possibile sulla corsia per la sosta di emergenza. Oppure, se questa manca, sulla prima piazzola, evitando comunque l’ingombro delle corsie di scorrimento. Dunque, è vietato ogni altro utilizzo della corsia, in quanto il veicolo fermo su di essa potrebbe creare problemi al traffico.

Inoltre, potrebbe bloccare il soccorso ad altre persone e perfino causare un incidente. Pertanto, l’uso di essa è consentito nei casi strettamente necessari. Inoltre, la sosta d’emergenza non deve eccedere il tempo strettamente necessario per superare l’emergenza e non deve, comunque, protrarsi oltre le tre ore. Decorso tale termine, il veicolo può essere rimosso coattivamente.

Cosa è vietato fare

Secondo il Codice della Strada, sulle corsie d’emergenza è anche proibito: – effettuare la retromarcia; – circolare, se non per arrestarsi o riprendere la marcia, una volta superato uno degli eventi d’urgenza descritti. In caso di violazione delle relative norme del C.D.S., è prevista una sanzione pecuniaria da 431 a 1.734 euro. Inoltre, è prevista la sospensione della patente da 2 a 6 mesi e la decurtazione di 10 punti dalla stessa. In caso di ingorgo, è consentito transitare sulla corsia per la sosta di emergenza al solo fine di uscire dall’autostrada, nei cinquecento metri dallo svincolo.

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