Chi intenda godere in anticipo della stagione del pensionamento deve sapere quando e come fare domanda per APE sociale, a chi spetta e a quanto ammonta.
Il reperimento di simili informazioni vi metterà nelle condizioni di capire anche di quanto eventualmente si perde, quando pagano e se è contemplata la quattordicesima.
La Legge di Bilancio 2020 ha confermato l’agevolazione prevista dall’indennizzo da erogare ai contribuenti di 63 anni di età che non percepiscano alcuna pensione diretta italiana o estera. Altro requisito da esibire per l’accesso alla domanda di prepensionamento coincide con il possesso di almeno 30 anni di contributi. Per i lavoratori addetti allo svolgimento di mansioni gravose gli anni di contributi richiesti salgono a 36.
A chi spetta
Fra i contribuenti aventi diritto all’APE sociale figurano anzitutto le categorie di dipendenti pubblici o privati e di lavoratori autonomi. Ad essi si aggiungono i lavoratori iscritti alla Gestione Separata Inps. Nello specifico, possono inoltrare richiesta di anticipo pensionistico i disoccupati da almeno 3 mesi e gli invalidi civili con inabilità pari almeno al 74%.
Anche i caregiver ovvero coloro che si fanno carico della cura di un parente non autosufficiente possono godere dell’indennità erogata dall’INPS. Parimenti i lavoratori dipendenti la cui prestazione d’opera ha implicato per almeno 7 anni l’espletamento di mansioni pericolose e pesanti. Si tratta di particolari categorie di lavoratori quali operai siderurgici, pescatori, autisti di mezzi pesanti, di gru e di treni, infermieri, ostetriche, operatori ecologici.
Quando e come fare domanda per APE sociale, a chi spetta e a quanto ammonta
Con la proroga della scadenza approvata dalle recenti disposizioni governative, è possibile presentare la richiesta per l’anticipo pensionistico fino al 1°giugno 2020. Nel presentare la domanda il richiedente disoccupato deve esibire la lettera di licenziamento o di dimissioni, indicando il termine temporale dell’indennità di disoccupazione.
Se il richiedente coincide con il caregiver dovrà fornire un’autodichiarazione attestante la convivenza da almeno 6 mesi con il soggetto che assiste. Nell’evenienza di un lavoratore alle prese con mansioni gravose, alla domanda si dovrà allegare la dichiarazione che il datore di lavoro sottoscriverà per il richiedente l’APE sociale. Il contribuente invalido al 74% è invece tenuto alla presentazione del verbale che i commissari sanitari competenti hanno stilato per certificare lo stato di invalidità.
