Quando comprare un titolo azionario è una decisione non banale che richiede una sforzo di sintesi tra le risultanze dell’analisi grafica, le previsioni degli analisti e i risultati economici/finanziari della società. L’obiettivo per la scelta del timing può avere due scopi diversi: sfruttare ogni minima parte del movimento delle quotazioni oppure entrare in posizione quando il movimento è già avviato, ma ha ancora davanti a se spazi di manovra.
Chiaramente i due approcci rispondono a profili di rischio diversi. Nel primo caso siamo in presenza di un profilo di rischio elevato con un approccio aggressivo all’investimento finanziario. Nel secondo caso, invece, l’investitore è più prudente e si “accontenta” anche di un guadagno minore, ma col vantaggio di un rischio inferiore.
Applichiamo questi due diversi approcci alla situazione di Recordati. Un titolo azionario che secondo gli analisti è sottovalutato del 10% circa. Quando comprare le azioni del titolo farmaceutico?
La scheda del titolo Recordati con il link agli articoli precedenti è disponibile qui.
I punti di forza di Recordati
- L’attività del gruppo appare altamente redditizia grazie alla sovraperformance dei margini netti.
- Considerando le piccole differenze tra le varie stime degli analisti, la visibilità del business del gruppo è buona.
- Nell’ultimo anno, gli analisti hanno regolarmente rivisto al rialzo le loro previsioni di vendita per l’azienda.
I punti di debolezza di Recordati
- Sulla base dei prezzi correnti, la società ha livelli di valutazione particolarmente elevati.
Analisi grafica e previsionale
Recordati (MIL:REC) ha chiuso la seduta del 4 marzo a quota 39,24€ invariato rispetto alla seduta precedente.
La proiezione in corso sul time frame giornaliero è rialzista, ma non ha ancora superato il primo ostacolo lungo il cammino che porta in area 41,824€ (I° obiettivo di prezzo).
Un investitore più aggressivo potrebbe già entrare sul titolo avendo come obiettivo area 41,824€. Un approccio più prudente, invece, potrebbe richiedere il superamento di area 40,402€ prima di un ingresso al rialzo. In entrambi i casi lo stop va posizionato nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 38,1€.
Chiaramente la rottura in chiusura di giornata di area 41,824€ aprirebbe le porte a una continuazione del rialzo verso gli obiettivi indicati in figura.
Recordati: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
