Sappiamo quanto il cibo possa influenzare la nostra vita e la meccanica del nostro corpo. Studi scientifici hanno scoperto che una dieta a base di alcuni alimenti, piuttosto che altri, può aiutare il nostro corpo a mantenersi in salute e a nutrire al contempo la nostra mente.
Parliamo dunque di cibi detti nootropi, cioè tutte quelle sostanze che hanno la capacità di aumentare le potenzialità intellettive e cognitive del nostro cervello.
Questa parola “nootropo” deriva dal Greco nous (mente) e tropein (cambiare, mutare), andando proprio a evidenziare l’azione di questi cibi.
Negli ultimi anni sono state enormi le forze spese dalla scienza in questo campo; si ricercano le sostanze contenute negli alimenti che possano guarire malattie come Alzheimer o rallentino i processi di malattie degenerative.
Tentiamo quindi di capire quali sono i cibi che nutrono il nostro cervello e aumentano le capacità cognitive. Ma specialmente se gli effetti di cui si parla sono veritieri o meno.
Cosa sono i cibi nootropi
La cura dell’alimentazione sottintende la definizione di una dieta sulla base di precise necessità e bisogni dell’organismo. Curarsi attraverso il cibo era qualcosa che i nostri antenati facevano e che oggi è stata riscoperta con esiti positivi e affascinanti.
È anche vero che spesso si è caduti nella trappola dell’entusiasmo, rimandando al solo cibo la capacità di guarire malattie anche molto gravi, sostituendo la medicina tradizionale e i farmaci.
Nonostante ciò, la verità è che è dimostrato che il cibo influenza la nostra vita, difendendoci da alcune patologie o generandole. Il cervello subisce o giova ugualmente dell’azione del cibo e grazie a questo si possono ottenere effetti molto positivi.
Tra questi esistono cibi che permettono il rallentamento della degenerazione delle cellule cerebrali causate dall’invecchiamento o dagli stress della vita. Il sonno e la memoria sono i due elementi maggiormente coinvolti e gioiscono dei favori di alcuni cibi particolari: gli smart nutrients.
Smart nutrients vs. Smart drugs
Gli smart nutrients possiedono la capacità di alterare in modo positivo le capacità cognitive. Spesso però si fa confusione tra queste e le cosidette smart drugs. Queste, a differenza dei primi, sono sostanze farmaceutiche che stimolano nel caso di disturbi dell’attenzione o dell’apprendimento. Vengono somministrati solo dopo prescrizione medica, possono generare effetti collaterali e in fine anche dipendenza.
Gli alimenti nootropi invece non hanno grado di tossicità né effetti stupefacenti. Essi consentono di agire efficacemente a livello del benessere cerebrale, come dimostrato da una ricerca pubblicata su Current Aging Science, nel maggio del 2019 sul legame tra invecchiamento del cervello, cognizione e dieta, con particolare riferimento ai cibi nootropi.
Ma quali sono questi cibi “miracolosi” di cui la scienza parla? Ecco una lista di alcune di queste sostanze e dei cibi che li contengono.
Omega-3
Appartengono alla categoria degli acidi grassi utili allo sviluppo cognitivo in età giovanile e per contrastare l’invecchiamento cognitivo negli anziani. Usati anche contro stati depressivi, ansia e Alzheimer. I cibi che ne contengono maggiori quantità sono il pesce azzurro, le noci e i semi, l’avocado, la chia e il kiwi.
Flavonoidi
Sono sostanze dalle potenzialità antiossidanti. Aiutano a proteggere dai radicali liberi e dalle malattie neurodegenerative. Tra i cibi che li contengono il cacao, tè verde, gli agrumi e i mirtilli.
Curcumina, caffeina e vitamine
La Curcumina è un potente antiossidante e antinfiammatorio. Contrasta la demenza senile grazie alla produzione di cellule cerebrali nuove, per questo è utilizzata per curare l’Alzheimer.
La caffeina, invece, somministrata in dosi basse svolgerebbe un’azione protettiva contro la demenza.
Anche le Vitamine D e E sono importanti! La prima è contenuta in cereali integrali e nei funghi. La vitamina E la troviamo invece nei semi, nel germe di grano, negli asparagi, nei legumi.
Quali sono i cibi che nutrono il nostro cervello e aumentano le capacità cognitive
La colina è particolarmente importante per la difesa del sistema cognitivo e il benessere delle cellule. La troviamo in buone quantità nel tuorlo dell’uovo, nel fegato e nel pollo.
Infine, citiamo selenio, rame, ferro, magnesio e cromo. Tutte queste sostante aiutano nelle funzioni cognitive. Il selenio è contenuto nelle noci, nei cereali integrali, nel pesce e nelle uova. Il rame nel fegato, nei crostacei, nel cacao e nel pepe; il ferro nei legumi e nel pesce, oltre che in alcune verdure specifiche; il cromo nei prodotti di pesce e nella carne e nelle uova, oltre che nei cereali integrali.
Il consiglio è di avere un’alimentazione il più varia possibile, per consentire un’integrazione di tutti questi elementi che arricchiscono il nostro organismo. Ora che sapete quali sono i cibi che nutrono il nostro cervello e aumentano le capacità cognitive, potete fare una selezione più attenta dei cibi e integrarli al bisogno.