Quali sono i 36 documenti necessari per ristrutturare gratis la tua casa

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Il Decreto Rilancio ha previsto un bonus di eccezionale portata per chi desidera ristrutturare la propria abitazione. La nostra Redazione ha recentemente analizzato le modalità per beneficiare del superbonus al 110%. Sappiamo quindi che è possibile ottenere un beneficio fiscale addirittura superiore alla spesa, oppure scegliere di cedere il credito ad una banca.

Questa seconda opzione ci consente di eseguire lavori fino a 96.000 euro di costo, senza sborsare nemmeno un centesimo. In questo articolo vogliamo occuparci di burocrazia e capire se è possibile sbrigare da sé tutte le pratiche. Vedremo quindi quali sono i 36 documenti necessari per ristrutturare gratis la tua casa. Sono ben 36 infatti gli adempimenti necessari per cedere alla banca il credito fiscale e ottenere lo sconto del 100% in fattura.

Una mole di scartoffie davvero difficile da gestire che rischia di diventare più laboriosa della ristrutturazione vera e propria.

La difficile scelta tra detrazione al 110% e sconto del 100%

La Circolare 24/E dell’Agenzia delle Entrate ci mette di fronte ad un dubbio amletico. Detrarre le spese in 5 anni ottenendo un beneficio del 10% e quindi ristrutturare casa guadagnandoci? Oppure cedere il nostro credito ad una banca e rinnovare l’abitazione senza alcuna spesa? La scelta non è semplice, certamente l’idea di guadagnare sui lavori è allettante.

Un’opzione interessante per chi abbia la disponibilità economica per sostenere spese rilevanti nell’immediato. Ma bisogna anche avere la certezza di mantenere un reddito adeguato per i successivi cinque anni. Il bonus consente di detrarre le spese in cinque rate annuali di pari importo.

Se il reddito non consentisse di detrarre l’intero importo, perderemmo definitivamente parte del beneficio. La cessione del credito alla banca riduce il vantaggio fiscale al 100%. La soluzione ideale per chi non ha la possibilità di pagare grosse cifre. Richiede, però, molta burocrazia: vediamola insieme.

Quali sono i 36 documenti necessari per ristrutturare gratis la tua casa

Chi volesse richiedere ad una banca di anticipare l’importo della fattura, dovrà avviare con l’istituto di credito una pratica molto complessa. Quali sono i 36 documenti necessari per ristrutturare gratis la tua casa? La lista è lunga e articolata: dai semplici documenti attestanti la proprietà o il diritto all’abitazione, ai riferimenti anagrafici.

Saranno anche necessari oltre 13 diversi documenti tecnico edilizi, un’autocertificazione ed una dichiarazione sostitutiva d’atto notorio. Insomma, una lista di adempimenti davvero impegnativa per un privato. Il grosso rischio è quello di disincentivare l’accesso al bonus.

Lo Staff di ProiezionidiBorsa consiglia quindi ai Lettori interessati di rivolgersi a professionisti qualificati per la gestione delle pratiche. Ricordiamo l’art. 119 del Decreto Rilancio consente la detrazione delle parcelle professionali riferite ai lavori di ristrutturazione ed efficientamento. Suggeriamo anche un’attenta selezione della banca.

Alcuni istituti infatti, retrocederanno ai clienti un importo del 2% circa del credito ceduto. E’ quindi possibile ristrutturare casa senza spendere un centesimo e addirittura guadagnandoci!

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